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domenica 3 maggio 2015

Nozze di platino, grande festa per i coniugi Cuomo

Dottor Achille Cuomo
Fonte: Ilenia De Rosa da Il Mattino

Vico Equense - «Gli ingredienti per far durare un matrimonio? Pazienza e amore». Così nonna Susi risponde ai suoi nipoti in occasione dei 70 anni di matrimonio. Ieri Assunta Finicelli e Achille Cuomo hanno festeggiato l’anniversario di nozze con figli, nuore, generi, nipoti e pronipoti. Una cerimonia in casa durante la quale sono stati ripercorsi 70 anni di gioie, dolori, soddisfazioni, amarezze, emozioni. «I miei genitori hanno voluto una festa molto intima, – racconta Manuela Cuomo – sono persone riservate. E’ stato un momento di riunione per la famiglia e di ringraziamento verso Dio». Nel corridoio dell’appartamento in via Nicotera, dove Susi e Achille vivono da decenni, è stata celebrata la messa da padre Giovanni Coppola. «E’ la prima volta che mi trovo di fronte a persone che festeggiano 70 anni di unione – afferma Don Giovanni - Al giorno d’oggi è un momento più unico che raro. Ho scelto come lettura la parabola del buon pastore perché Susi e Achille rappresentano degli ottimi pastori, la loro vita deve essere di esempio ai loro discendenti e non solo». A festeggiare la storica coppia i tre figli Michele, Manuela e Lia, la nuora, il genero, i cinque nipoti con rispettivi consorti, i cinque pronipoti. Susi e Achille hanno 94 anni e conducono una vita tranquilla. Nonostante l’età non hanno perso le loro abitudini. Ogni giorno Susi si alza di buon mattino e comincia a organizzare il pranzo, mentre Achille si reca nella sua farmacia di via Roma, accompagnato dai nipoti sulla sedia a rotelle. Storico farmacista di Vico Equense, ha esercitato la sua attività a pieno ritmo fino a 15 anni fa, quando ha passato il testimone al figlio Michele. Non ha mai smesso, però, di andare nel suo amato luogo di lavoro dove ancora oggi controlla le ricette mediche. «Si siede sulla sua poltrona e ricontrolla le ricette, già esaminate da noi – spiega una dipendente della farmacia – Nonostante i suoi 94 anni vede benissimo ed è molto attento». La famiglia di Achille, originaria di Vico Equense, era piccola: tre fratelli. A Napoli, in casa Finicelli, invece, erano 12 figli. «Eravamo tanti – racconta nonna Susi – e quando ci riunivamo anche con i cugini diventavamo più di 50. Purtroppo con gli anni sono morti quasi tutti i miei fratelli, compresa la mia gemella. Attualmente ho una sorella che vive a Napoli con cui mi sento spesso. Ma l’affetto non mi manca. Io e mio marito siamo circondati da figli e nipoti».

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