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martedì 9 giugno 2015

Cattedrale della Città di Vico Equense, il Sindaco scrive alla Sovrintendenza e all’Ufficio Beni Culturali dell’Arcidiocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia

Vico Equense - “La Cattedrale di Vico Equense – scrive il Sindaco di Vico Equense Benedetto Migliaccio - costituisce valore identitario e fondante non solo della collettività cittadina, ma dell’ intera collettività nazionale; pur appartenendo al patrimonio culturale della Arcidiocesi di Sorrento-Castellammare, ingenera sentimenti di appartenenza in tutti i cittadini. Il recente intervento di restauro, accolto con favore, si è tramutato oggi in ragione di sgomento, di cui intendo farmi interprete, in quanto appare completamente alterato il tradizionale e vissuto impianto iconografico, con utilizzo di pesanti cromie che destano profondissime perplessità e diffuso dissenso. Pur conoscendo il valore dell’ Alta vigilanza di codesta Sovrintendenza, gli elevatissimi valori identitari in gioco ed il sentimento diffuso dei cittadini mi obbligano a rendere l’ Amministrazione Comunale parte attiva di questo procedimento chiedendo le immediate ed opportune verifiche; non ritenendo che all’ interno dell’ Ente vi siano le opportune professionalità in grado di affiancare nel delicato percorso, mi sono permesso di richiedere opinione al Prof. Aldo Aveta, Ordinario di Restauro Architettonico al Dipartimento di Architettura presso la Federico II, e Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e Paesaggio. Certo che, nell’ attesa di conoscere il pensiero dell’ Illustre luminare, anche le autorità in indirizzo vorranno immediatamente attivare gli indispensabili procedimenti di verifica sui luoghi, resto in fiduciosa attesa di tranquillizzante riscontro alla presente”, conclude il Primo cittadino.

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