Vico Equense - Boutique, farmacie, centri estetici sono alcuni dei negozi che ospiteranno chef provenienti da tutta Italia. Oltre 150 i cuochi che nel centro storico di Vico Equense cucineranno in occasione della «Festa a Vico». L’appuntamento è per domenica sera. La città sarà trasformata in un grande temporary restaurant. Tantissime le postazioni in cui gli chef prepareranno le loro specialità. Confermata per il terzo anno consecutivo la formula della cucina nei negozi: si mangerà presso il fioraio, l’edicola, il tabaccaio e non solo. Dopo il successo delle scorse edizioni lo chef Gennaro Esposito, organizzatore della manifestazione, ha deciso di coinvolgere nuovamente il cuore della città nella sua «Festa a Vico», rinomato appuntamento con la gastronomia che è alla sua undicesima edizione. Novità di quest’anno: raddoppiato il numero degli chef coinvolti e maggiore partecipazione delle attività commerciali del centro. L’area destinata alla festa sarà più ampia e prevede anche una postazione dei maestri pizzaioli in corso Filangieri. Lungo il percorso ci saranno chioschi per le donazioni alle Onlus che partecipano all’evento: con l’offerta minima di 15 euro, interamente destinata alle associazioni, sarà possibile assaggiare quattro piatti, bere una bottiglia d’acqua e un bicchiere di vino.
Le associazioni coinvolte sono «Sostenitori ospedale Santobono», «Alts Associazione alla Lotta ai Tumori del Seno» e «Caritas Vico Equense». «Anche quest'anno Festa a Vico parte nel cuore della cittadina – spiega Gennaro Esposito – e rappresenta un modo originale per raccogliere la sfida di un cibo possibile per tutti, facile ma non banale. Una sagra nel senso originale del termine: celebrare il Made in Italy a Vico Equense». La manifestazione continuerà con altri appuntamenti fino al 9 giugno, tra questi lunedì la cena di beneficenza al Castello Giusso, martedì mattina la colazione e la conferenza stampa presso il «Grand hotel Moon Valley» e di sera la «Notte delle stelle» sul lungomare di Marina d’Aequa, per un totale di oltre 300 chef e maestri pasticcieri coinvolti.
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