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giovedì 4 giugno 2015

Gastronomia e salute 350 chef per le donne

Alla «Festa» di Vico Equense si raccolgono fondi per l'Alts. Obiettivo: acquistare un super-ecografo a ultrasuoni. D'Aiuto: «La prevenzione delle patologie femminili è una priorità sociale» 

Fonte: Emanuela Sorrentino da Il Mattino 

Vico Equense - L'eccellenza culinaria sposa la prevenzione. E lo fa da domenica a martedì nell'ambito della «Festa a Vico», la kermesse organizzata a Vico Equense dallo chef Gennaro Esposito con la collaborazione di oltre 350 chef stellati provenienti da tutta Italia. Parte dell'incasso delle serate sarà devoluto all'Alts, l'associazione lotta per i tumori del seno, per la promozione del progetto «Insieme per le Donne», finalizzato all'acquisizione di tecnologie ad ultrasuoni di ultima generazione, m particolare di un ecografo Hitachi - modello dedicato alla senologia - Noblus - il cui prezzo è di oltre 46mila euro. Il professore Giuseppe D'Aiuto, presidente dell'Alts e direttore del Dipartimento di Senologia dell' Istituto Pascale, spiega che «la protezione della salute del seno è una priorità sociale con cui tutti devono imparare a confrontarsi, nessuno escluso, condividendone il significato più ampio: la salute della donne è salute della famiglia, e quindi della società». È largamente condiviso dagli specialisti senologi dell'associazione che una visita, supportata dall'ecografia, sia l'approccio basico più corretto da offrire alle donne per avviarle ai più avanzati percorsi di prevenzione. In Italia si prevedono per il 2015 oltre 45mila nuovi casi di tumore al seno. Una escalation che avrà il suo massimo impatto nelle regioni meridionali del Paese. «Secondo la letteratura oncologica più avanzata - prosegue lo specialista - nel nostro Paese il tasso di mortalità registrato è strettamente correlato alla diffusione e alla penetranza delle campagne di prevenzione».
 
L'Alts ha sviluppato studi di predittività che dimostrano un basso tasso di adesione delle donne alle campagne di prevenzione in Campania, soltanto il 20-25 per cento delle donne partecipa infatti allo screening regionale. «Partecipare alla Festa a Vico - aggiungono le promotrici dell'iniziativa - significa celebrare l'inizio dell'estate concorrendo ad una causa nobile». Per ulteriori informazioni relative al programma dell'evento consultare il sito www.festavico.com. I biglietti possono essere acquistati presso la segreteria Alts (che risponde al numero 081.5511045 dalle 10 alle 14) oppure inviando una mail all'indirizzo info@alts.it.

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