Vico Equense/Massa Lubrense - Un'emergenza continua, acuita dall'ondata di calore di Caronte. Che inette ko centinaia di famiglie, ristoranti e alberghi. E' quella dovuta all'improvviso calo di pressione della fornitura idrica che, nei corso delle ultime ore, a Vico Equense e Massa Lubrense sta facendo imbufalire Comuni e, soprattutto, gli utenti. E così, nonostante le "trattative" diplomatiche, è nata l'idea di dare il via a una vera e propria class-action anti Gori. Nel mirino i disservizi che salvo ripensamenti porterà alla nascita di una petizione contro la società che gestisce le risorse idriche. Operatori turistici dei monte Faito e delle zone alte di Massa Lubrense stanno lavorando anche all'ipotesi, concreta, di citare per danni Gori. Alta tensione in particolare a Vico Equense dove l'assessore al bilancio Antonio Di Martino ha contattato nuovamente la prefettura di Napoli chiamata a giocare un ruolo chiave in tutta questa vicenda. Proprio mentre ieri, al municipio di Massa Lubrense, è giunto l'avviso da parte di Gori circa le disfunzioni registrate per la fornitura dell'acqua che riguardano l'intero territorio comunale. In campo i volontari della protezione civile e, a Vico Equense, l'associazione per il Faito che sta provando a distribuire taniche per le utenze non domestico. (Fonte: Salvatore Dare da Metropolis)
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