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venerdì 21 agosto 2015

L’intervento di Flora Beneduce dopo il pressing sull’assessore regionale all’ambiente

“Mare inquinato. Misure urgenti per salvare il turismo”

Regione Campania - “Sono trascorsi ormai venti giorni da quando ho protocollato una missiva all’assessore regionale all’Ambiente, Fulvio Bonavitacola, denunciando le condizioni del mare in Penisola sorrentina e sollecitando una task force per censire tutti i siti potenzialmente contaminati, scoprirne le cause ed intervenire con tutti i mezzi necessari alla eliminazione e bonifica. Ad oggi, la situazione è peggiorata, l’allarme igienico-sanitario è altissimo e l’immagine di Sorrento è compromessa, in Italia e all’estero. È necessario intervenire subito”. Flora Beneduce, consigliere regionale Fi della Campania e componente della commissione Ambiente, ripropone le soluzioni indicate nel testo protocollato lo scorso 3 agosto, dal completamento dei lavori agli impianti di depurazione alla Foce del Sarno e al Rivo San Marco e censire, controllare e regolarizzare centinaia di scarichi abusivi a mare. “Molte attività commerciali, industriali e turistiche hanno impianti di pretrattamento che dovrebbero immettere i reflui nella rete fognaria e renderli bianchi per non sovraccaricare il depuratore consortile – continua l’onorevole Beneduce -. Purtroppo non sono sottoposte a controllo e contribuiscono a peggiorare lo stato di salute del nostro mare, aggravato anche dalle condizioni delle condotte, che le istituzioni dovrebbero sottoporre a manutenzione ordinaria e straordinaria. Evitiamo che questa triste estate sorrentina si riproponga ancora. Agiamo subito, in modo coordinato, ascoltando gli esperti e la società civile. Ne va della salute del mare e dell’economia in Costiera”.

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