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martedì 18 agosto 2015

Liti tra ambulanti addio, bando pubblico per gli stand

Regole più restrittive varate per la prima volta in vista della fiera cittadina di San Michele 

Fonte: c.m.v. da Il Mattino 

Piano di Sorrento - Sì agli stand messi a disposizione dal Comune, stop alle bancarelle abusive e alla vendita di una lunga serie di merci. Sono regole restrittive quelle varate dall'amministrazione cittadina in vista della fiera di San Michele in programma dal 27 al 29 settembre. I posteggi per i venditori ambulanti saranno assegnati attraverso un bando pubblico e in base a una graduatoria in cui si terrà conto di due elementi: le partecipazioni alle ultime sette edizioni della fiera e la data di rilascio della licenza per commerciare nelle aree pubbliche. È sulla base di questi criteri che il Comune assegnerà i 115 stand, di cui 79 a carattere non alimentare, 21 per la vendita di dolciumi, dieci per giochi e intrattenimento, dunque per la sola esposizione di merci. Sulla base della graduatoria, poi, il Comune metterà a disposizione di ciascun venditore un massimo di tre stand dotati di impianto-luce e allacciamento alla rete elettrica. Obiettivo: evitare discussioni tra gli ambulanti e, soprattutto, occupazioni abusive di marciapiedi e tratti di strada. I concessionari pagheranno 300 euro per uno stand di nove metri quadrati; il canone scenderà a 270 euro, invece, per i gazebo di soli sei metri quadrati. A queste due diverse cifre, ovviamente, si aggiungeranno il canone di occupazione del suolo pubblico e la tassa sui rifiuti. Per i venditori è in arrivo anche una lunga serie di divieti. In primo luogo non sarà possibile installare arredi diversi, utilizzare mezzi mobili e montare tendaggi diversi da quelli messi a disposizione dal Comune.
 
Così come sarà categoricamente proibito esporre articoli appendendoli alla struttura portante degli stand e attirare l' attenzione dei clienti urlando. Giro di vite anche per le merci. Non sarà possibile vendere prodotti esplosivi o facilmente infiammabili come le armi da fuoco, biglietti di lotterie e oroscopi, oggetti preziosi o indecorosi. La mercé usata dovrà essere indicata con un apposito cartello. Ma dove saranno collocati gli stand? Il Comune ha pensato anche a questo, dislocandoli in cinque tratti di strada. Lungo corso Italia, dall'incrocio con via Bagnulo a piazza Cota, i gazebo a disposizione dei venditori ambulanti saranno 35; fino allo svincolo per via delle Rose saranno 19; 32 fino a via Cavottole; 16 in piazza della Repubblica e 13 tra via delle Rose e corso Italia. «L'obiettivo - fanno sapere dal Comune - è fare m modo che la fiera di San Michele si svolga in modo disciplinato, evitando intollerabili "invasioni" degli spazi pubblici e tutelando il più possibile i consumatori». Così si eviteranno anche le polemiche dello scorso anno, quando alcuni spazi furono chiusi in seguito a controlli dei vigili urbani e dei carabinieri. Ciascun ambulante potrà avere in concessione un massimo di tre stand per la vendita di dolciumi, due se si tratta di gazebo a carattere non alimentare. Per centrare questo obiettivo bisogna compilare l'istanza disponibile sul sito del Comune e consegnarla agli uffici entro le 13 di venerdì 28 agosto. Dopodiché, entro il 7 settembre, il Comune renderà nota la graduatoria dei concessionari. c.m.v.

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