Cuomo è pronto a "scongelare" la giunta: «Deleghe entro 48 ore, adesso si riparte»

Giuseppe Cuomo

Svolta a 3 mesi dal voto, sindaco fiducioso: «Priorità al percorso meccanizzato» 

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis

Sorrento - Esattamente tre mesi fa, Giuseppe Cuomo trionfò al primo turno delle elezioni amministrative e si riconfermò sindaco con il 52% delle preferenze scongiurando il "rischio" di giocarsi la riconferma al ballottaggio. Ma da allora, oltre a nominare la giunta e affrontare l'emergenza mare, ha tenuto le deleghe "congelate" rimanendo dunque a capo di un'amministrazione monca, costretta a rimanere ostaggio dell'ordinario. La svolta, però, è dietro l'angolo. Almeno a detta di Cuomo. «Ho deciso, entro giovedì firmo i decreti e assegno le deleghe. Divergenze? Non è vero». il sindaco ha sciolto le riserve nel corso delle ultime ore dopo incontri e contatti con alleati, assessori e civiche di maggioranza. L'ultimo giro di consultazioni prima del verdetto finale. La quadratura del cerchio è stata trovata anche se sull'assetto dell'esecutivo le bocche rimangono cucite. Nonostante, ad esempio, per la delega chiave della viabilità c'è stato il sorpasso dell'assessore Mario Gargiulo sull'ex consigliere provinciale Raffaele Apreda, "indiziato" per servizi cimiteriali e ambiente. Mentre per la pubblica istruzione è scontata la conferma di Maria Teresa De Angelis. Curiosità invece sul vicesindaco Raffaella Cancellieri, indiziata per la delega al personale. «Ripartiamo al 100% a stretto giro per rispettare il patto elettorale stretto con la città- dice Cuomo -.
 
Il ritardo nel conferimento delle deleghe? Avevamo prima da affrontare la questione del bilancio e approvare tutto nel più breve tempo possibile. In ogni caso, non ci sono stati intoppi all'interno della mia coalizione. Siamo tutti consapevoli del grande lavoro che ci attende per la nostra Sorrento anche in questa fase politica in cui è emersa la possibilità di poter collaborare con l'opposizione. Non si tratta di dialoghi o "inciuci" ma di una necessità di andare avanti nel rispetto delle posizioni assunte in consiglio comunale avendo come unico scopo quello di scovare soluzioni per migliorare Sorrento». Come d'altronde sta avvenendo soprattutto con il consigliere comunale del Partito democratico, Ferdinando Pinto che, a sorpresa, dopo aver incassato il si a 15 emendamenti presentati a nome del circolo locale dem, si astenne proprio sul bilancio. Insomma, un rapporto tra il sindaco e l'opposizione decisamente differente a quello del primo mandato. «Sono d'accordo - evidenzia Cuomo ma molto dipende anche dalla levatura politica di chi oggi siede in minoranza. Non è un attacco ai precedenti consiglieri di opposizione, tutt'altro, ma non solo Pinto ma lo stesso Marco Fiorentino, che è già stato sindaco, sono risorse importanti per migliorare il corso delle cose nell'esclusivo interesse della città». Dopo aver distribuito le deleghe agli assessori quale sarà la priorità? «Prendere una decisione definitiva e collegiale in consiglio su! percorso pedonale meccanizzato. Come concordato in aula, a stretto giro, dovremo esprimerci sulle modalità di realizzazione dell'opera». Una richiesta pervenuta innanzitutto dal Pd sul progetto da 15 milioni di euro che prevede il collegamento tramite ascensori e tappeti mobili tra il porto di Marina Piccola e il parcheggio comunale Achille Lauro.