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giovedì 24 settembre 2015

Nasce l'osservatorio del mare e del litorale costiero

Fonte: Ilenia De Rosa da Il Mattino

Napoli - E’ un organo costituito da 11 enti impegnati nel monitoraggio, protezione e valorizzazione del territorio. Si chiama «Osservatorio del mare e del litorale costiero» e alla sua presentazione, tenutasi in mattinata presso la stazione marittima di Napoli, hanno partecipato rappresentanti degli enti sostenitori e associazioni ambientaliste. Hanno sottoscritto il protocollo d’intesa la capitaneria di porto - guardia costiera, le università di Napoli «Parthenope», «Federico II», «Orientale», la stazione zoologica «Anton Dohrn»; il Cnr, l’Enea, l’Ingv, l’Arpac, l’istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno, l’autorità di bacino regionale Campania centrale. «Dallo scorso mese di gennaio abbiamo avviato un percorso di cooperazione con le istituzioni accademico-scientifiche impegnate nella tutela dell’ambiente marino e costiero – spiega l’ammiraglio Antonio Basile, comandante della capitaneria di porto di Napoli – che si è concluso con la costituzione dell’Osservatorio. Sarà un organo che unirà il lavoro dei diversi partner per monitorare il nostro mare e pianificare strategie finalizzate alla sua salvaguardia. Ci auguriamo che presto possa nascere anche un assessorato presso la Regione Campania dedicato alle problematiche relative all’ambiente marino». «L’unione di tanti enti – aggiunge Gualtiero Parisio, coordinatore del comitato scientifico di Marevivo – è la grande novità. In questo modo potranno essere condivisi obiettivi, metodologie e risultati». «Marevivo da 30 anni si occupa della tutela dell’ambiente marino – afferma Rosalba Giugni, presidente di Marevivo – e accoglie con entusiasmo iniziative che, come questa, danno un forte impulso per monitorare la situazione in cui vive il nostro mare e programmare adeguate azioni di salvaguardia».

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