Capri - Cala il sipario sulla mostra di IGAV “Dipingere il Presente” della Certosa di Capri, e l’esposizione parteciperà all’iniziativa organizzata dall’ Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani: mille realtà in tutta Italia per l’undicesimo anno consecutivo aprono gratuitamente al pubblico i loro spazi e inaugurano ufficialmente la stagione dell’arte contemporanea italiana.
Ed anche l’esposizione caprese, la collettiva italo-cinese che è stata realizzata grazie al contributo diSisalPay sarà aperta al pubblico gratuitamente dalle 11 alle 14; dalle 17 alle 20 di sabato prossimo. La mostra dedicata alla pittura contemporanea, sin dal 5 settembre, primo giorno d’apertura, si conclude con un numero record di visitatori: sono infatti più di 3000 le persone, italiane e straniere, che in poco più di un mese che hanno potuto ammirare le opere, frutto di un confronto artistico dei due Paesi, Italia e Cina
Un evento di notevole importanza che ha animato la vita culturale dell’isola da settembre ad ottobre, ideata dall’IGAV (Istituto Garuzzo per le Arti Visive) in collaborazione con il Polo museale della Campania e realizzata in partnership con il CAEG - China Arts and Entertainement Group e conSisalPay come main sponsor d’eccezione. “Dipingere il Presente” è il risultato di una profonda ricerca sulle trasformazioni che la pittura sta assumendo come pratica concettuale, sperimentazione linguistica e punto di osservazione per indagare le dinamiche sociali e culturali della nostra epoca globalizzata.
"Talento e futuro sono il filo conduttore di molte attività nelle quali crediamo ed investiamo - ha detto Maurizio Santacroce, direttore Payments and Services SisalGroup - SisalPay è una realtà giovane, veloce e dinamica. Abbiamo tradotto questa nostra identità in un impegno sociale costante a sostegno dei talenti italiani in tutte le forme di espressione: dalla tecnologia e innovazione presente nei progetti come il contest per start up GoBeyond, all'arte e la cultura grazie alla partnership con IGAV e con il Museo del Novecento di Milano".
"Con la mostra "Dipingere il presente" – riprende Rosalba Garuzzo, Presidente IGAV - siamo riusciti a mettere a confronto ancora una volta l'arte italiana con quella cinese, dando così l'opportunità ai nostri artisti ad aprire un dialogo culturale con un Paese totalmente differente artisticamente da noi. L'arte come punto di incontro tra Cina e Italia ma non solo. La scelta di Capri e della Certosa non è avvenuta a caso. Isola unica nel panorama turistico italiano e luogo visitato da turisti provenienti da ogni parte del mondo, Capri è una eccellente location per far conoscere l'arte italiana".
"Siamo nati con un obiettivo ben preciso: sostenere gli artisti italiani e il loro talento in Italia e all'estero. Artisti che non hanno nulla da invidiare a quelli stranieri ma che fanno fatica a farsi conoscere ed emergere sulla scena internazionale. E questa mostra rappresenta la continuità del nostro impegno per la diffusione dell'arte. Così dopo Capri esporteremo la mostra della Certosa di San Giacomo a Shanghai. Un'alleanza, quella con la Cina, voluta fortemente da Igav fin dalla prima mostra a Shanghai e Pechino nel 2006; un lungo rapporto di collaborazione che si è concretizzato ora con un accordo con il Ministero della cultura cinese che prevede una serie di scambi su progetti espositivi relativi all'arte contemporanea peri prossimi quattro anni".
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