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Philippe Daverio e Antonino Di Palma |
Massa Lubrense - Ecomondo, l’evento nazionale più importante in tema di green economy e ambiente, è stata l’occasione per i referenti del Comune di Massa Lubrense e Terra delle Sirene S.p.A. (societàpubblica che si occupa di Raccolta Differenziata, di incontrare lo storico e critico d’arte Philippe Daverio, voce e volto della cultura televisiva.
Nel corso della tavola rotonda dal titolo "riduzione, riutilizzo, riciclo e recupero: idee ricerche e innovazione per le mille vite della plastica” organizzato da Corepla e stato possibile approfondire il tema del riutilizzo sostenibile degli imballaggi in plastica.
Lo stesso Daverio, in una lectio magistralis ha ricordato le "radici antropologiche" del comportamento degli italiani verso il riutilizzo: "gli italiani non buttano, metabolizzano", ha ironizzato Daverio. Un esempio? Castel Santa'Angelo a Roma: "nato come tomba, depredato poi del bronzo e del piombo che sono stati usati per costruire navi, trasformato in roccaforte".
Grande apprezzamento è stato espresso dallo storico sulla bellezza dei luoghi della penisola sorrentina e sulla cura del territorio.
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