Il partito pentastellato si fa carico della denuncia delle associazioni ambientaliste e organizza una conferenza stampa per presentare la documentazione contro il progetto finanziato per tre milioni di euro
Fonte: Costanza Martina Vitale da Le Cronache
Massa Lubrense - E' lotta sul destino di Via Campanella dove proseguono i lavori per il restauro dei manufatti e l'abbattimento delle barriere architettoniche. Il progetto finanziato per 3 milioni di euro con Fondi FERS Europe sta trovando la sua realizzazione e dovrà terminare, rischio il ritiro dei fondi, entro il prossimo 31 dicembre. La motivazione principale è, appunto, l'abbattimento delle barriere architettoniche in modo da consentire a tutti indiscriminatamente l'accesso ad un sentiero archeologico storico e di valore del Comune di Massa Lubrense. Non è d'accordo il WWF Penisola Sorrentina che insieme a Legambiente, Italia Nostra, Centro Studi e Richerche Marion Crawford e VAS. hanno già manifestato il proprio dissenso tramite varie denunce alle autorità competenti per verificare la legittimità delle opere in corso. Alla base della questione starebbe una possibile incmpatibilità dei lavori con le norme di tutela poste sull'area: "Per il WWF - dichiara il Presidente Claudio D'Esposito - ancora una volta col solito abusato pretesto di abbattere le barriere architettoniche si sta, di fatto, realizzando una strada carrabile, con tanto di sottoservizi ed un lungo muro posto come parapetto (alto fino a m), che conduce (per 3 km) all'estremità dello storico promontorio fino alle Torre del XIV secolo.
Il lavoro messo in essere, con encomiabile celerità, appare triste - continua D'Esposito - e devastante della peculiarità e della bellezza dei luoghi e sembro discostarsi da un reale restauro filologico. L'intero tracciato pedonale è stato modificato ed a tratti allargato per agevolare il transito di autoveicoli. La rete elettrosaldata col massetto di cemento colato segue, senza soluzione di continuità, tutto il tracciato ad oggi realizzato ed è ormai definitiva e irreversibile. Su di essa - conclude il Presidente del WWF Penisola Sorrentina - sono stati cementati lastroni di pietre con sfumature rosate (del tutto estranee ai materiali locali) alzando la quota di calpestio di oltre 30cm.". Il deputato Luigi Gallo e l'europarlamentare del Movimento Cinque Stelle Isabella Adinolfì insieme alle associazioni denuncianti faranno visita ai cantieri edili a Punta Campanella proprio oggi alle 14:45. "A conclusione del percorso - si legge nel comunicato stampa - davanti la Torre di Punta Campanella, i portavoce M5S e i referenti delle associazioni ambientaliste terranno una conferenza stampa in cui sarà presentato il lavoro di denuncia svolto e presentato dal partito pentastellato al ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini". Qualora i lavori risultassero realmente abusivi il Comune di Massa Lubrense rischierebbe il fallimento.
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