Ricostruzione dell’ex Cinema Aequa, per il Genio Civile “la pratica è incompleta”

Vico Equense - “La pratica è incompleta”, questa è la risposta che ha ricevuto, oggi, il Sindaco di Vico Equense Benedetto Migliaccio, dall’ufficio del Genio Civile per quanto riguarda l’ex Cinema Aequa. Trattandosi di opera di pubblico interesse tra l’altro oggetto di un'ordinanza di ricostruzione, è necessario acquisire il parere in merito alle opere strutturali necessarie. Numerosi solleciti sono stati inviati dall’ufficio urbanistica del Comune di Vico Equense, senza riceve alcuna risposta. Questa mattina, invece, a seguito delle rimostranze del Primo cittadino, telefonicamente si è appreso che la documentazione presentata dalla ditta, che deve ricostruire la sala cinematografica, non è completa. La demolizione del vecchio cinema non sarebbe dovuta avvenire: era questa la condizione basilare posta dalla Sovrintendenza per il proprio ok al progetto. Tale condizione però non è stata rispettata. Con una nuova ordinanza, emessa dal Comune di Vico Equense nel marzo scorso, è stato previsto il ripristino dello stato dei luoghi. Il progetto originario prevedeva la contestuale esecuzione dei lavori di ristrutturazione e riqualificazione del vecchio cinema e quelli del parcheggio sotterraneo, ma non è stato così. Ora la città ancora non ha una sala cinematografica mentre i box interrati sono già pronti. Il Sindaco di Vico Equense, a questo punto, dopo le precisazioni giunte dal Genio Civile che attestano che c’è una colpa del proponente, farà scattare le sanzioni conseguenti all’inottemperanza dell’ordine di ricostruzione.