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venerdì 13 novembre 2015

Via Alberi. Andrea Buonocore: “Invito il Comune di Meta alla revoca dell’ordinanza”

Andrea Buonocore
Vico Equense - Via Alberi, la strada che collega il borgo
che in parte ricade anche nel Comune di Vico Equense al centro di Meta è off-limits. È la decisione presa dal Municipio di Meta, che nelle ultime ore ha emesso un’ordinanza che vieta il passaggio sul territorio comunale, eccetto che per i residenti della sua Città. “Per l’esigua ampiezza – si legge nell’atto, firmato dal comandante della polizia municipale - della carreggiata si creano non pochi disagi alla normale circolazione, talvolta anche pedonale.” Di conseguenza il Sindaco Giuseppe Tito e l’Assessore al Corso Pubblico Pasquale Cacace, hanno pensato bene di ridurre il flusso di auto adottando questo rimedio restrittivo. La strada non potrà più essere utilizzata dagli abitanti della parte alta di Vico Equense. Per raggiungere il centro di Meta e gli altri paesi della costiera bisognerà percorrere la Raffaele Bosco fino a Seiano oppure andare per via Lavinola. Sul caso è intervenuto l’Assessore di Vico Equense, Andrea Buonocore, che ha manifestato da subito la sua contrarietà. “Non mi sta bene, – ha detto Buonocore in una telefonata informale al Collega al Corso Pubblico del Comune di Meta – non mi sembra il modo giusto di affrontare il problema. Una parte del territorio di Alberi ricade nel Comune di Vico Equense, quest’ordinanza proibisce anche agli abitanti che risiedono lì di percorre quel tratto di via. Bisognava avere il buon senso di interpellare pure il Comune di Vico Equense. Via Alberi, in più, è una valvola di sfogo per tutti coloro che risiedono nella parte alta di Vico Equense. Adesso si riverseranno tutti sulla statale sorrentina, rendendo ancora più caotica la viabilità. Si potevano utilizzare altre formule, come l’installazione di un semaforo, per esempio. Era necessario arrivare a un’ordinanza d’interdizione così forte? Si parla tanto di comune unico e di creare sinergie comprensoriali per affrontare i problemi, ciò nonostante alla prova dei fatti ognuno pensa per se”, conclude l’Assessore Buonocore.

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