Premio “Sorrento nel mondo” agli olivicoltori, custodi del territorio e conservatori del paesaggio

Benedetto Migliaccio e Franca Rossi

Sorrento - Ieri sera a Sorrento è stato premiato il lavoro di chi, ogni giorno, si batte per la tutela del territorio e custodisce le tradizioni millenarie. Il premio “Sorrento nel mondo”, promosso dal Lions Club della penisola sorrentina, quest’anno, è stato attribuito agli olivicoltori della Costiera. A ritirarlo i Sindaci. “Col lavoro assiduo – spiegano gli organizzatori - di innumerevoli generazioni, hanno plasmato le colline e le hanno vestite di un manto verde-argenteo caratterizzando il paesaggio famoso nel mondo, hanno così contribuito a porre i presupposti dello sviluppo turistico, per loro tuttora avaro di benefici. Discreti e modesti, senza clamori e senza pretese attuano quella preziosa protezione idrogeologica altrove tanto invocata. Simboli di una economia patriarcale, dovranno ora affrontare le difficoltà della transizione verso una economia di mercato, conservando intatte le antiche virtù. Possa questo riconoscimento essere loro di incoraggiamento in questa nuova prova”. Il Premio si è svolto presso la sala consiliare del Comune di Sorrento. All’evento, oltre alle autorità lionistiche e ai rappresentanti del mondo degli olivicoltori e della ristorazione locale, sono intervenuti i Sindaci della penisola sorrentina Lorenzo Balducelli, Giuseppe Cuomo, Piergiorgio Sagristani, Giovanni Ruggiero, Giuseppe Tito e Benedetto Migliaccio ai quali è stato consegnato il riconoscimento. A presentare l’evento il corrispondente del quotidiano “Il Mattino” Antonino Siniscalchi.