Ospedale di Sorrento |
Sorrento - Più di otto milioni per l'adeguamento delle strutture sanitarie di Sorrento e di Vico Equense, concorsi per reperire nuovo personale e la possibilità di realizzare l'ospedale unico a Sant'Agnello. È quanto emerso dall'audizione sull'assistenza ai malati svoltasi ieri in commissione regionale Sanità. Una notizia importante, giunta proprio mentre i carabinieri del Nucleo Anti Sofisticazioni (Nas) di Napoli effettuavano un'ispezione nell'ospedale di Sorrento. Davanti ai sindaci e al commissario straordinario dell'Asl Napoli 3 Sud Antonietta Costantini, il presidente della commissione Sanità Lello Topo ha assicurato fondi e personale per migliorare la rete assistenziale in costiera. Sei milioni di euro saranno destinati nei prossimi cinque anni, all'adeguamento delle strutture e all'acquisto di attrezzature per l'ospedale di Sorrento. Qui il reparto di cardiologia sarà potenziato con l'attivazione del servizio di emodinamica. Altri due milioni e mezzo saranno investiti per il nosocomio di Vico Equense, dove sarà possibile installare la tac. La Regione inoltre, darà l'ok a concorsi e avvisi di mobilità per assumere nuovi medici. E nel lungo periodo si valuterà la possibilità di realizzare l'ospedale unico della penisola sorrentina, a Sant'Agnello, per il quale è già pronto il progetto.
«Abbiamo chiesto che nella prossima programmazione regionale, la costiera non venga mortificata da scelte politiche - ha fatto sapere il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, al termine dell'audizione – La nostra terra conta 80mila utenti cui si sommano i tre milioni di turisti che in media la visitano ogni anno. Per questo va considerata come una risorsa, non come un peso». Mentre i sindaci erano impegnati nel summit con i vertici dell'Asl e della commissione Sanità, i carabinieri del Nas di Napoli hanno effettuato un'ispezione nell'ospedale di Sorrento: un controllo di routine per verificare le condizioni della struttura. Nelle scorse settimane l'intervento dell'Arma era stato sollecitato dal presidente del Tribunale per i diritti del malato, Giuseppe Staiano, che in un esposto aveva denunciato tutte le carenze del «Santa Maria della Misericordia».
Nessun commento:
Posta un commento
La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.