Catena di guasti, odissea sulla Circum

Treno fermo in stazione, passeggeri costretti ad attendere i tecnici. Poi il convoglio riparte ma si blocca in galleria 

Fonte: Raffaele Cava da Il Mattino 

Castellammare di Stabia - Altra giornata di passione per pendolari e turisti della Circumvesuviana, costretti a salire in due treni diversi per arrivare al capolinea di Sorrento: due guasti al convoglio nel giro di pochi minuti e oltre un'ora di ritardo sulla tabella di marcia. È questa la sintesi di una vera e propria odissea, quella vissuta ieri mattina tra le stazioni di Castellammare centro e Vico Equense da decine di pendolari a causa di guasti tecnici, bloccati prima nel terminal e poi in galleria. Tutto è iniziato alle 8.45 quando il treno diretto a Sorrento si e fermato alla stazione di Castellammare centro: qui dopo alcuni minuti di sosta forzata il personale dell'Eav ha invitato gli utenti a scendere a causa di un guasto alle porte di ingresso di due vagoni. Il meccanismo di apertura e chiusura delle porte ha mostrato un mal funzionamento che ha costretto il personale dell'Eav a preferire una verifica approfondita, una volta arrivati alla banchina, per evitare di mettere a rischio l'incolumità dei passeggeri. Così dopo circa mezz'ora alle 9.10 il problema sembra essere stato risolto e l'allarme è rientrato, i passeggeri sono stati fatti risalire a bordo e il treno ha ripreso la sua corsa. C'è chi ha sbuffato e chi si è lamentato perché a orari e tempistiche da rispettare per andare a lavoro o a scuola. Increduli anche i turisti che non si sono spiegati i motivi del caos. Ma passano appena 5 minuti e i passeggeri non hanno fatto nemmeno in tempo a sfogare tutta la loro rabbia per il ritardo della corsa che il treno si è bloccato di nuovo, e per giunta in una galleria tra la fermata di Castellammare e quella di Vico Equense.
 
Pendolari, turisti e studenti sono stati costretti a restare nei vagoni per altri 20 minuti a treno fermo in una galleria in attesa che arrivasse un altro treno nella direzione opposta per consentire il traino della vettura fino alla stazione di Vico Equense. Da qui, poi, solo alle 10 e 15 è giunto un altro treno che ha terminato regolarmente la corsa fino al capolinea di Sorrento. Il tutto nell' imbarazzo totale del personale Eav che a malapena è riuscito a dare informazioni agli utenti costretti a cambiare treni e sostare m massa su di una banchina nella speranza che la situazione ritornasse al più presto alla normalità. Una situazione surreale che spinge gli utenti a reclamare per il disservizio con una pioggia di post sui social network. «È una vera vergogna, vorrei sapere chi mi potrà risarcire per le ore di lavoro perse a causa del ritardo», ha commentato infuriata una donna in attesa del treno che arrivasse un altro treno per giungere a Sorrento mentre quello guasto è ripartito in direzione Napoli. «Aspettavo un gruppo di turisti ma sono stato costretto a raggiungere in stazione a Vico», ha raccontato un albergatore della costiera sorrentina. «Altro che vergogna siete stati anche fortunati!», ha ironizzato una giovane studente che ha spiegato come «la corsa delle 8 per Napoli è quasi sempre soppressa, senza parlare delle condizioni di degrado dei vagoni». Purtroppo quello delle vetture obsolete è un problema annoso per l'Eav, la società regionale di trasporto che ha rilevato le tratte ferroviarie dell’ex Circumvesuviana. I sindacati da tempo denunciano anche l'emergenza sicurezza all'interno delle stazioni e dei convogli della Circum infatti sono ricorrenti aggressioni a controllori e addetti alla vigilanza a cui negli ultimi tempi si sono andati ad aggiungere continui lanci di pietre contro i treni in corsa.