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lunedì 4 aprile 2016

La Pro Loco scrive al Sindaco Benedetto Migliaccio

Donato Aiello
Vico Equense - Caro sindaco non perdiamo l'occasione per andare in controtendenza in uno scenario politico nazionale non entusiasmante. Gli uomini di "buona volontà" agiscono in modo intelligente, cercano ciò che unisce no la divisione, la collaborazione no le colpe. Soprattutto quando chi offre la propria collaborazione non ne ha! Mi riferisco alle tue sacrosante obiezioni al PSR Regione Campania sulla sua inadeguatezza a quello sviluppo del territorio sostenibile e di qualità tanto caro alla tua amministrazione e da noi Proloco sempre sostenuto con forza. L’onorevole Longobardi come il resto dell'attuale amministrazione della Regione Campania si è ritrovato una programmazione della spesa dei fondi europei già predisposta e per regolamento non modificabile prima di due anni. Allora non complichiamo una situazione già difficile in cui ad una strategia calataci dall'alto pensata da quella burocrazia bizantina che sopravvive nel suo castello dorato di Bruxelles si è aggiunta un’implementazione fatta dalla precedente amministrazione regionale, sicuramente, non delle migliori. Elevate insieme le giuste proteste e anche indignazione per questa situazione, comportiamoci da “uomini di buona volontà”! Con la collaborazione di tutti lavoriamo assieme aiutando il territorio ad allinearsi alle idee buone del psr (logica della filiera, intervento integrato, sostegno all’investimento immateriale) e i programmatori regionali ed europei ad essere vicini ed utili al nostro territorio. Pensiamo tutti assieme ad un osservatorio dei “paesaggi sublimi”, un luogo di unione tra il programmato e il reale, tra chi amministra e chi fa, tra la voglia di fare, che io e te bene conosciamo, del nostro territorio e le misure di sostegno del Psr Regione Campania.

Donato Aiello, Pro Loco Vico Equense 

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