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| Raffaele Lauro |
Sorrento - Un elenco di oltre 250 nomi tra scrittori, scienziati, registi, docenti universitari, giornalisti e manager: questi i numeri di coloro che hanno deciso di esporsi dichiaratamente per il sì al referendum sulle riforme costituzionali previsto tra ottobre e novembre 2016. A rendere pubblici i nominativi degli illustri sottoscrittori è il senatore Raffaele Lauro, nato a Sorrento e fortemente legato alla costiera, dichiarando: «Se malauguratamente dovesse vincere il no, l'Italia tornerebbe indietro di trent'anni». La lista include rappresentanti da tutta Italia, e non solo: da Venezia, Roma, Milano a Salerno, Catanzaro, Napoli, Palermo. E vede professionisti impegnati nelle maggiori istituzioni di ogni settore: tra gli altri. Massimo Ammaniti, emerito di psicopatologia dello sviluppo all'università La Sapienza di Roma; Ernesto Auci, già direttore de Il sole 24ore; Enrico Beitramini, ordinario di history and religion alla Notre Dame de Namur, California; Elio Borgonovi, ordinario di economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche dell'università Bocconi; Gianni Canova, prorettore luim; Ennio Cascetta, ordinario di pianificazione dei sistemi di trasporto dell'università Federico II di Napoli e Mit Cambridge. Il referendum avrà ad oggetto la riforma costituzionale Renzi-Boschi, approvata dal parlamento il 12 aprile scorso e si prefigge «il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del Cnel e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione».
(Fonte: Le Cronache)
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