Vittoria netta del No anche in Penisola sorrentina
Penisola sorrentina - La voce insindacabile del popolo italiano ha parlato tramite le urne: Il No al referendum costituzionale ha raggiunto il 59,15% dei voti. E il premier Matteo Renzi ne ha preso atto, annunciando le proprie dimissioni. “Volevo tagliare le poltrone della politica e alla fine è saltata la mia“, ha detto poco dopo la mezzanotte, aggiungendo che durante il pomeriggio di oggi salirà al Colle per presentarle il presidente della Repubblica. “Agli amici del Sì dico che ho perso io, non voi. Volevo combattere il populismo, sentitevi soddisfatti della passione e delle idee“, ha concluso Renzi. Il No ha vinto anche in penisola sorrentina. Il Comune dove c’è stata la percentuale maggiore di contrari alla riforma costituzionale Boschi-Renzi
è Sant’Agnello con il 63,96% di No a fronte del 36,04% di Si. A Vico Equense i No sono stati pari al 63,21%, mentre i Si hanno raggiunto quota 36,79%. Dati analoghi anche a Meta con i No al 62,74% ed i Si che hanno ottenuto il 37,06% dei consensi. Anche a Piano di Sorrento i No hanno superato il 60%. Sono stati pari, infatti, al 60,79%, contro i Si che si sono fermati al 39,21%. A Sorrento i No sono stati il 57,15% a fronte del Si votato dal 42,85% degli elettori. Il Comune della penisola sorrentina con la più bassa percentuale di No è Massa Lubrense. Qui i contrari alla riforma sono arrivati al 55,92%, mentre i Si sono stati il 48,08%.
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