Vico Equense - Tra un brindisi e l’altro, in penisola sorrentina, si consuma un'altra rottura. Si frantuma definitivamente anche il patto sul nuovo assetto dei servizi sociali. L’Amministrazione comunale di Vico Equense ha deciso di non aderire alla convenzione per istituire la nuova azienda consortile per l’assistenza. L’argomento non arriverà in Consiglio comunale. Una scelta che coglie di sorpresa gli altri Comuni della costiera. L’azienda consortile, infatti, dovrà “sostituire” l’ufficio del piano sociale di zona dell’ambito territoriale 33 a partire dal prossimo primo gennaio. Ad oggi hanno votato la delibera per la costituzione del nuovo ente: Massa Lubrense, Sorrento e Meta. L’ufficio del piano sociale di zona resterà operativo sino a quando non si sarà concluso l’iter per costituire l’azienda. Ma, il coordinatore del Psz, Gennaro Izzo, è stato nel frattempo richiamato in servizio al Comune di Piano di Sorrento. Si aprono giorni tesi. Perché gli altri Sindaci non hanno preso molto bene la decisione del Comune di Vico Equense. Anche se sono pronti ad andare avanti da soli.
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