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mercoledì 14 dicembre 2016
Vico Equense – Belgrado, il gemellaggio degli studenti
Il Sindaco Buonocore: “Benvenuti al sud”
Vico Equense - Per una settimana, 11 ragazzi del III liceo di Belgrado in Serbia, accompagnati dalle professoresse Tanja Radisic e Silvana Abagnale del MAE (Ministero degli Affari Esteri), saranno ospiti delle classi terze dell’Istituto Alberghiero “Francesco De Gennaro” di Vico Equense. Famiglie volontarie della Città offriranno quindi alloggio, vitto e quanto possono per rendere piacevole il loro soggiorno. Il tutto rientra in un progetto di scambio culturale. I ragazzi serbi nei giorni prossimi frequenteranno le lezioni presso l’Istituto Alberghiero e saranno accompagnati in una serie di visite guidate sul territorio. Questa mattina, nella sala delle Colonne alla Santissima Trinità e Paradiso, gli studenti hanno incontrato il Sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore, che li ha accolti con caloroso “Benvenuti al sud”. Già da alcuni mesi, infatti, gli studenti dell’Istituto “De Gennaro” avevano avviato contatti e corrispondenze via e-mail con i colleghi di Belgrado, dando il via a un positivo coinvolgimento di studenti e docenti di entrambe le scuole. È subito nato da parte degli studenti un forte interesse e la curiosità di conoscere di più di quella realtà. Così hanno pensato di invitare un gruppo di studenti serbi a visitare l'istituto e la Città di Vico Equense.
Al centro dello scambio culturale è stato posto il tema della gastronomia, argomento proposto dagli studenti di Belgrado, i quali hanno detto di avere a cuore il proprio territorio e la voglia di sviluppare proprie potenzialità turistiche. “Siete venuti nel posto giusto – ha sottolineato il Sindaco Buonocore – L’Istituto Alberghiero rappresenta per la Città di Vico Equense un fiore all’occhiello. Sono tanti gli chef stellati, che hanno studiato in questa scuola. Grazie a loro, oggi, Vico Equense è la Città più stellata d’Italia.” Gli studenti serbi, nei prossimi giorni, visiteranno insieme alle classi dell’Alberghiero non solo Vico Equense, ma anche Pompei, Castellammare di Stabia e la Penisola sorrentina. “Un modo "speciale" – hanno affermato i docenti dell’Istituto Alberghiero - per permettere la conoscenza, la comprensione e la solidarietà tra popoli e per allargare vedute e prospettive.” In primavera toccherà ai ragazzi dell'Alberghiero ricambiare la visita in Serbia.
FOTO DELL'INCONTRO
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