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Palazzetto dello sport |
Vico Equense - Il problema dell’infiltrazione di acqua piovana, all’interno del palazzetto dello sport di via Madonnella, anche dopo gli interventi d’impermeabilizzazione del tetto da parte del Comune di Vico Equense, tuttora non si è risolto. Il vecchio stato della copertura dell’impianto comunale, permette all’acqua di infiltrarsi, che in questo modo cade sul parquet all'interno del campo di gioco. Nei giorni scorsi l’A.S.D. polisportiva Vico Equense, la società che gestisce la struttura ha diramato una nota nella quale lancia una proposta. La società è disposta a farsi carico per intero delle spese per fermare le infiltrazioni. In cambio chiede al Comune di Vico Equense di avere in concessione per 12 anni l’impianto di via Madonnella. Il documento elenca una serie di problemi: infiltrazioni dal tetto, riscaldamento dell’acqua, bagni inutilizzabili. La gestione del Palazzetto fu affidata nel 2012 all’associazione dilettantistica Casali d’Equa. In quell’accordo era sancito che il gestore dovesse realizzare la manutenzione ordinaria degli ambienti interni, la custodia e la pulizia dell’immobile. “Da precisare – si legge nella nota – che il Palasport non è mai stato dichiarato agibile in linea con le attuali normative”. I disagi sono ritornati alla ribalta nei giorni scorsi quando una partita è stata rinviata per impraticabilità del campo di gioco. Da qui la proposta dell’A.S.D. polisportiva Vico Equense, nata dalla fusione del Club Napoli Vico Equense con un ramo dell’Associazione Casali D’Equa, che è stata inviata all’Amministrazione del Comune di Vico Equense. “Abbiamo proposto – continua la nota – al Comune di risolvere a nostra spese, senza alcun esborso economico pubblico, il problema delle infiltrazioni dalla copertura del palazzetto dello sport, in cambio, solamente, della concessione in gestione della struttura con le medesime attuali condizioni per un periodo pari a 12 anni.”
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