Sorrento - Cineteatro Armida tutto esaurito ieri sera per “La cantata dei pastori”, l’opera in due atti diretta e interpretata da Peppe Barra, liberamente ispirata all’opera sacra di Andrea Perrucci del 1698 intitolata “Il vero lume tra le ombre”. “La Cantata dei Pastori” narra la storia delle traversie di Giuseppe e Maria per trovare un rifugio a Betlemme nei giorni del censimento voluto dall’imperatore. Nel difficile viaggio vengono accompagnati da due figure popolari napoletane, Razzullo (Peppe Barra), scrivano napoletano assoldato per il censimento e Sarchiapone (Salvatore Misticone), barbiere pazzo e omicida. Nel cast anche Maria Letizia Gorga, Giacinto Palmarini, Patrizio Trampetti, Fabio Fiorillo, Francesco Viglietti, Andrea Carotenuto, Chiara Di Girolamo, Ciro Di Matteo e il piccolo Giuseppe De Rosa nei panni del dormiglione dispettoso Benino. Musiche di Carmelo Columbro e Lino Cannavacciuolo. Sullo sfondo delle disavventure della Sacra Famiglia, la lotta archetipica tra bene e male, angeli e demoni, capeggiati rispettivamente dall’Arcangelo Gabriele e dal diavolo Belfagor. Un eterno combattimento che si dipana per tutto lo spettacolo fino al trionfo della luce sulle tenebre con la venuta al mondo del Salvatore. Il dramma musicale, il cui fascino è rimasto intatto per oltre tre secoli, unisce, come usanza della tradizione partenopea, anche elementi laici e pagani con spunti di comicità e immancabili doppi sensi che hanno divertito la platea, allentando i momenti di assoluta tensione drammatica costituiti dai duelli tra angeli e demoni.
“Non possono esistere le feste di Natale senza la tradizionale “Cantata dei pastori” – ha esordito l’assessore agli Eventi del Comune di Sorrento, Mario Gargiulo – e “Cantata dei pastori” è sinonimo di Peppe Barra. Con l’inizio del 2017, il nostro programma di eventi “M’illumino d’inverno” sta entrando ora nel vivo. Nelle prossime settimane ci prepariamo ad accogliere artisti del calibro di Ron, Giovanni Caccamo, Debora Iurato, Chiara Civello, Irene Grandi, Alice, Ambrogio Sparagna, che, uniti ad altri eventi quali la fanfara dei bersaglieri, gli appuntamenti di Sorrento jazz, presepi e rappresentazioni teatrali, ci terranno compagnia fino a fine gennaio accontentando un po’ tutti i gusti”.
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