Seggiovia, no del Pd in stile Fantozzi «Il progetto è una c... pazzesca»

Ipotesi di project financing per collegare parco Ibsen al vallone dei Mulini Nota al cianuro dei democrat: «Basta affari sulla pelle dei sorrentini» 

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis 

Sorrento - «La seggiovia? E' una cagata pazzesca!». Il Pd di Sorrento cita Fantozzi e la scena cult interpretata da Paolo per bocciare l'ipotesi della passeggiata turistica nel cuore di Sorrento. Si tratta del progetto milionario che una cordata di imprenditori locali vuole presentare al Comune di Sorrento. Come realizzarlo? Project financing. Si tratta di una sorta di collegamento, stile funivia, che si snoderebbe partendo dall'anfiteatro del parco Ibsen, passando all'interno del Vallone dei Mulini e terminando il suo tragitto nell'ex discoteca Club di piazza Tasso. Il piano preliminare già c'è, alcuni professionisti del Nord hanno positivamente valutato gli interventi che, se i privati dovessero fare sul serio, presenterebbero ufficialmente all'amministrazione del sindaco Giuseppe Cuomo. Ed è qui che il Pd locale, capeggiato dal segretario cittadino e consigliere co munale di opposizione Francesco Mauro, va all'attacco e cerca già di alzare paletti al progetto. Spunta una nota durissima pubblicata negli ultimi giorni su Facebook che ormai sta diventando virale: «II progetto di collegare con una seggiovia il parco Ibsen al porto passando per il Vallone dei Mulini è, fantozzianamente parlando, una "cagata pazzesca"! Con buona pace dei professionisti che l'hanno redatto - si legge nel post dei democrat -. E' uno sfregio al paesaggio e probabilmente anche un maldestro tentativo di fare affari sulle spalle dei sorrentini.
 
Negli ultimi giorni sono emersi crescenti contrasti tra il Comune di Sorrento e la Regione Campania in merito al finanziamento per la realizzazione del percorso pedonale meccanizzato dal parcheggio Lauro a Marina Piccola ed in particolare sul parziale coinvolgimento dell'Eav nella sua futura gestione. Viene da chiedersi: non è che taluni atteggiamenti dei nostri amministratori sono volutamente pretestuosi e preordinanti a offrire alla città una soluzione alternativa che poco ha a che fare con la viabilità e molto invece con la redditività di investimenti privati?». Le citazioni famose non si fermano a Fantozzi. Viene chiamato in causa anche l'ex presidente del consiglio dei ministri Giulio Andreotti, il Divo. «Come si dice: a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca». Va chiarito però che l'intervento della seggiovia non va a braccetto con quello del percorso pedonale meccanizzato che prevede, attraverso ascensori e gallerie, il collegamento tra il porto di Marina Piccola e il parcheggio comunale Achille Lauro. Si attendono cenni dal governatore Vincenzo De Luca che, in piena campagna referendaria prò Sì al referendum costituzionale dello scorso 14 dicembre, aprì le porte a un finanziamento di circa 15 milioni di euro. Ovvero, in grado di coprire interamente i costi di realizzazione.