Fonte: Ciriaco M. Viggiano da Il Mattino
Vico Equense - La notizia è sulle principali testate del Messico: la Procura generale d'oltreoceano offre tre milioni di pesos - l'equivalente di circa 144mila euro - a chiunque fornisca notizie veritiere su Angela Celentano, la bambina di Vico Equense scomparsa il 10 agosto 1996 durante una gita sul monte Faito, o su Celeste Ruiz, la misteriosa ragazza che nel 2010 affermò di essere proprio Angela, di trovarsi in Messico e di non voler essere più cercata. La voce di una ricompensa era circolata per la prima volta nell'estate 2016 ed era stata successivamente confermata dalle autorità messicane e italiane che indagano sul caso Celentano. All'epoca, però, si era parlato di una cifra vicina al milione e mezzo di pesos, cioè poco più di 72mila euro. In meno di dieci mesi, quindi, la somma sembra essere lievitata fino a raddoppiarsi. Una strategia per ingolosire i possibili informatori?
Un mezzo per abbattere la cortina di silenzio che sembra avvolgere la fantomatica Celeste e la famiglia di Cristino Ruiz, il dipendente del Ministero della Giustizia messicano dalla cui abitazione furono inviati i messaggi ai Celentano? Si vedrà.
Nel frattempo, i giornali e le tv del Messico sembrano aver raccolto l'appello recentemente lanciato dai genitori di Angela e dal loro avvocato Luigi Ferrandino: massima diffusione alla foto di Celeste e alla notizia della ricompensa per spingere i residenti nello Stato centramericano a fornire notizie utili alle indagini. «Non sappiamo se la Procura generale messicana abbia raddoppiato quella cifra - spiega Ferrandino - Può anche darsi che la somma di un milione e mezzo di euro, indicata nell'estate 2016, fosse sbagliata. L'importante è che sul caso sia viva l'attenzione non solo della Procura di Torre Annunziata, ma anche delle autorità e dell'opinione pubblica d'oltreoceano».
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