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giovedì 1 giugno 2017
Gli allievi della scuola vela dello Yacht Club Capri a lezione di sicurezza in mare sotto la guida del comandante della Caremar Graziano Borelli
Capri - Calato il sipario sulla manifestazione più importante di vela che ha avuto per teatro il golfo di Napoli, la Rolex Capri Sailing Week, il sodalizio isolano presieduto da Marino Lembo riprende le sue attività privilegiando ovviamente i futuri campioni, gli allievi della scuola vela.
Il corso che è stato avviato in questi giorni non prevede solo lezioni di vela, ma anche un approccio sicuro con l’elemento mare ed anche la conoscenza dei giusti comportamenti che si devono tenere in mare quando ci si trova in un equipaggio a bordo di una barca a vela o su uno yacht a motore. A impartire le lezioni non poteva essere altro che un uomo di mare che ha vissuto varie esperienze e che oggi è uno dei comandanti di spicco della Caremar, Graziano Borelli, che ha subito accolto l’invito arrivato dal consiglio direttivo dello Yacht Club ed ha avviato il suo ciclo di lezioni che si snoderà attraverso incontri con i bambini della scuola vela, ma anche con i componenti della squadra agonistica. Lezioni e nozioni mirate ad illustrare sia ai bambini che agli allievi adulti tutte le accortenze necessarie per affrontare il mare anche solo su un gozzo o su una piccola deriva, ovvero piccole imbarcazioni con basso dislocamento che vanno manovrate in velocità. “La prudenza in mare non è mai troppa” con queste parole ha concluso il primo approccio con gli allievi della scuola velica il comandante Borelli che ha ricevuto, di contro, una serie di richieste e domande tutte appropriate dal gruppo dei piccoli velisti capresi che sono iscritti alla scuola vela isolana.
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