di Claudia Esposito
Ischia - Resterà aperta fino al 30 giugno la mostra di arte contemporanea presso Pineta Villari dove i padroni di casa hanno aperto al pubblico la dimora di famiglia per l’interessante vernissage con opere degli artisti Lionel Favre, Marco Abbandoni, Stefano Canella, Mark Dixon, Fabio e Paolo Lastrucci. La Mostra, curata dalla gallerista M.G. Villari rimarrà aperta fino al sino al 30 Giugno in contemporanea con la rassegna “Torri in festa torri in luce” ideata dall’architetto Aldo Imer 7 anni fa. A raccontare la storia della manifestazione, anche una galleria di foto visibili presso Villa Arbusto.: “Sette anni fa – spiega l’architetto Marina Fumo del dipartimento di Ingegneria civile, edile e ambientale dell’Università Federico II di Napoli - iniziammo con una mostra presso la magnifica Torre di Guevara, antistante il Castello Aragonese. Fu un’iniziativa atta alla valorizzazione di quel luogo e mettere in risalto le opere che ospitava. Insieme con Aldo Imer programmammo subito per l’anno successivo una manifestazione itinerante per tutta l’isola d’Ischia per esaltarne in primis i paesaggi e poi le meravigliose torri che sorgono in tutto il contesto insulare attraverso diverse forme di Arte, musica, ballo, luci e colori”. “Ischia - prosegue la marketing manager Luana Pezzuto - è una fucina di emozioni. Non si finisce mai di apprezzarla ed è grazie a questa manifestazione che otteniamo la consapevolezza dei luoghi, aiutandoci poi a comunicarla e a vedere meglio la nostra destinazione di viaggio”.
Nel corso della cerimonia di inaugurazione, ha partecipato anche il sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale, che ha conferito la cittadinanza onoraria e le chiavi del Comune all’architetto Aldo Imer, direttore e coordinatore presso la Soprintendenza archeologica Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli e ideatore della manifestazione. Un riconoscimento per “la meritoria opera di promozione e sostegno alla Tutela ed alla Valorizzazione del patrimonio storico, artistico e paesaggistico dell’isola d’Ischia condotto in oltre 30 anni di attività, professionalità, competenza ed impegno, consentendo l’instaurarsi di profondi legami di amicizia con la comunità territoriale per la quale ha sempre rappresentato un prezioso punto di riferimento ed un interlocutore qualificato ed attento”.
A conclusione della serata, si è svolta l’inaugurazione dell’illuminazione, del Colonnato dell’Hotel Regina Isabella ad opera dello scenografo Bruno Garofano. La storia del porticato, realizzato dall’architetto Ignazio Gardella, è stata illustrata dall’architetto Alessandro Castagnaro, che ha ricordato che Gardella, con una soluzione di compromesso, decise di conservare il colonnato ionico della facciata preesistente assumendolo come una sorta di maschera nella quale viene trasferito il valore architettonico dell’intervento. Il progetto esecutivo chiarisce definitivamente il rapporto con l’edificio preesistente e con il colonnato neoclassico il quale venne isolato come struttura a sé stante ed il nuovo edifico retrostante fungeva da tela bianca dove viene ancor oggi proiettata l’ombra del colonnato stesso conferendogli massimo spessore. L’illuminazione discreta e suggestiva dell’opera, che si ripeterà ogni anno in occasione della manifestazione, riesce a valorizzare al meglio lo splendido manufatto ponendolo finalmente nella giusta “luce”.
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