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Monte Faito |
Vico Equense - Su iniziativa dell’Ente Parco Regionale dei Monti Lattari, in prosecuzione con i lavori della scorsa settimana, si è svolto ieri mattina un sopralluogo operativo sul Monte Faito per individuare i prioritari interventi da eseguire dopo le devastazioni degli incendi e delle piogge e a difesa della sicurezza e della pubblica incolumità. Presenti il presidente dell’Ente Parco Tristano dello Joio e i tecnici della Sma Campania, a cui si sono aggiunti, nel corso della riunione tecnica sul versante di Vico equense, il sindaco di Vico Equense, Andrea Buonocore, l’Assessore ai lavori pubblici, Gennaro Cinque e il comandante dei Vigili Urbani, Ferdinando De Martino. I primi interventi calendarizzati, che saranno avviati entro fine ottobre dalla SMA Campania, riguardano il versante di Castellammare di Stabia che si snoda a partire dalla sede del Parco Regionale nella zona di Quisisana fino al Piazzale dei Capi sul Monte Faito, con la rimozione di tutti i materiali detritici presenti sul percorso e nei canali di scolo delle acque, incluse le vasche borboniche. Molto più vasto e complesso l’intervento previsto per il lato di Vico Equense per il quale è previsto anche il supporto alle operazioni del Genio Civile sul versante del Monte faito, a partire da Moiano, lungo la strada ex SS 269. Oltre alla pulizia dei rivoli degli alvei, dei corsi d’acqua e delle cunette, dove si sono riversati grossi cumuli di detriti e materiali anche a seguito dell’ultima bomba d’acqua dei primi di settembre, sono previsti anche diversi interventi di disgaggio – ossia distacco a mano – di massi pericolosi.
Per il versante di Vico Equense, i cui interventi rivestono carattere di priorità in quanto al momento unica via d’accesso al Faito, è stato predisposto per la giornata di lunedì, presso la sede dell’Ente Parco dei Monti Lattari, un tavolo tecnico a cui prenderanno parte i rappresentanti dell’Ente Parco Regionale, del Comune di Vico Equense, del Genio Civile, della Città Metropolitana e della Sma Campania. Questi interventi, il cui avvio è previsto entro i primi giorni di ottobre, avranno una durata di un paio di settimane circa. Tra gli interventi calendarizzati è stata programmata anche la pulizia preliminare di tutte le piante oramai prive di vita e dei rami secchi presenti lungo tutto il costone del Faito che, a seguito di piogge e venti forti,potrebbero cadere rovinosamente costituendo pericolo per la pubblica incolumità. A seguito dei suddetti interventi, si procederà dunque anche ad una pulizia straordinaria del Parco della Reggia Borbonica di Quisisana, che sarà trasformato in un Parco Urbano a disposizione dei cittadini.
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