Vico Equense, condono edilizio: avviso pubblico per il reclutamento di professionisti esterni

Comune di Vico Equense

Vico Equense - Troppe pratiche non ancora istruite giacenti al Comune dal 1985 a oggi. Le difficoltà nell’effettiva velocizzazione della verifica delle domande di condono edilizio, sarebbero da ricondurre, ancora una volta, alla mancanza di organico all’interno degli uffici del Comune di Vico Equense, impossibilitato così a far fronte a una tale mole di lavoro. E così, l’amministrazione comunale del sindaco Andrea Buonocore ha avviato le procedure, tramite avviso pubblico, per la formazione di un elenco di professionisti cui affidare il servizio di supporto istruttorio per la definizione dei procedimenti di edilizia privata in materia di richieste di condono. Le pratiche giacenti non ancora istruite nella parte relativa la quantificazione degli oneri/sanzioni dovuti, rivestono particolare rilevanza poiché potrà comportare un cospicuo surplus di risorse da introitare per le casse del Comune. Questa eccedenza riguarderà le somme che i richiedenti dovranno corrispondere per oneri vari, quali diritti di segreteria, indennità risarcitoria ambientale, conguaglio di oneri concessori, e oblazione (introito quest’ultimo previsto dal comma 41 dell’art.32 della Legge 326/2003, il quale dispone che il 50% delle somme riscosse a titolo di conguaglio, ai sensi dell'articolo 35, comma 14 della citata legge 47/1985 e s.m.i., sia devoluta al Comune interessato). Per il conseguimento di tali obiettivi, è necessario provvedere in primis a potenziare l’ufficio competente, attraverso il reclutamento di professionisti esterni che non abbiano ricevuto incarichi dal Comune di Vico Equense negli ultimi due anni, di provata esperienza e competenza nello specifico settore, e che abbiano preferibilmente svolto attività analoghe in materia di condono edilizio presso enti locali per almeno tre anni continuativi.