Vincenzo Iaccarino |
Fonte: Il Roma
Piano di Sorrento - Il Wwf Terre del Tirreno toma all'attacco dell'amministrazione di Piano di Sorrento e del sindaco Vincenzo Iaccarino sull'abbattimento dei pini a Villa Fondi all'indomani dell'inaugurazione del Parco restaurato e della riapertura del Museo "Georges Vallet" a cura del Polo Museale della Campania e della Sovrintendenza di Napoli per le Giornate Europee del Patrimonio. Claudio d'Esposito, presidente dell'Associazione, con un'articolata relazione accusa il sindaco di non aver impedito l'abbattimento dei pini secolari, di non aver consentito all'Associazione di assistere alle operazioni e di aver rifiutato la proposta di realizzare delle sculture sui tronchi monchi degli alberi. Si riaccende così una polemica che ha scandito tutto l'avvio della consiliatura fino al momento in cui il sindaco Iaccarino, confortato da una serie di perizie tecnicoagronomiche di esperti e dell'orto botanico di Napoli ha proceduto all'abbattimento delle piante già in parte crollate per il maltempo e profondamente malate come evidenziato dai reperti arborei. «Praticamente se non avessimo messo in sicurezza il Parco eliminando il pericolo rappresentato da questi alberi i cittadini avrebbe dovuto rinunciare per sempre a usufruire di questo straordinario bene pubblico - spiega il sindaco - peraltro interdetto da 4 anni e per di più con il Museo anch'esso chiuso. Abbiamo invece attivato una serie di sinergie con la Sovrintendenza conclude Iaccarino - e realizzato un piccolo miracolo con una minima spesa, mettendo a nuovo il parco, eliminando pericoli e ripulendolo da cima a fondo e soprattutto presentando al pubblico la collezione di quattro "leoni di tufo" che richiameranno visitatori da tutta Italia».
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