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giovedì 5 ottobre 2017
Pioggia di adesioni contro le barriere architettoniche: Il comitato Vico Equense senza barriere raccoglie 715 sottoscrizioni
Vico Equense - 715 sottoscrizioni debitamente “autenticate” secondo i “canoni” richiesti dal regolamento comunale, affinchè venga varato il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche (Peba) nel Comune di Vico Equense. Il gruppo "Vico Equense senza barriere", ha chiesto all’amministrazione comunale di eliminare gli ostacoli che limitano la libertà negli spostamenti dei diversamente abili. Attraverso la petizione si punta ad ottenere dai vertici dalla Giunta guidata dal sindaco Andrea Buonocore l’impegno a realizzare, il piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Si tratta di uno strumento obbligatorio che contiene l’analisi attuale di accessibilità dei percorsi cittadini e la programmazione degli interventi, suddivisi per priorità, che l’amministrazione dovrà realizzare per l’abbattimento delle barriere architettoniche. La proposta, nata circa un anno fa, contiene la richiesta di formazione di un tavolo di lavoro con tecnici-professionisti che, insieme agli utenti e coinvolgendo la Commissione barriere architettoniche e sensoriali del tavolo di concertazione per l'inclusione sociale dell'ambito territoriale Na 33, avrà il compito specifico di monitorare i percorsi pedonali e stradali e di realizzare interventi nelle zone critiche della città che sono maggiormente dissestate o non a norma. “Per cercare di attenuare i conflitti "uomo-ambiente," – spiegano i responsabili del gruppo - la proposta ha come obbiettivo generale, quello di produrre conoscenza, al fine di poter intraprendere concretamente le azioni di progettazione urbana.” La raccolta delle firme continua domenica mattina, 8 ottobre, davanti al sagrato della chiesa di Bonea.
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