Domani chiude la funivia
Vico Equense - Domenica sera la funivia del Faito chiuderà i battenti. Restano ancora dei lavori da completare, ma non relativi all’impianto della funivia in senso stretto. Si tratta di lavori di adeguamento delle due stazioni, che dovranno essere conclusi entro marzo 2018, per consentire agli operatori di portare a compimento la programmazione per la primavera e recuperare in parte il danno economico notevole subito a causa degli incendi estivi e dei lavori di adeguamento strutturale alla funivia proprio nel periodo cruciale per il turismo in montagna. Una corsa contro il tempo, da cui dipende il destino degli operatori del Faito. Le funivie ogni 60 anni devono fare l’adeguamento strutturale e normativo. La vita tecnica della funivia del Faito, inaugurata nel 1952, è terminata nel 2012, quando è stata chiusa. Per poter rinnovare tale vita tecnica, scongiurandone la chiusura definitiva e, quindi, riaprire l’impianto al pubblico, la norma prevede l’effettuazione di importanti e complessi lavori radicali di ammodernamento tecnico, nonché di adeguamento antisimico e abbattimento delle barriere architettoniche per le due stazioni e per le altre strutture. Intanto sul monte Faito sono partiti i lavori di messa in sicurezza delle aree devastate dagli incendi della scorsa estate e ora particolarmente esposte al rischio idrogeologico. A seguito dei due tavoli tecnici, uno fatto al Comune di Vico Equense e l’altro alla reggia di Quisisana, e un sopralluogo operativo su monte Faito, tra l’Ente Parco Regionale dei Monti Lattari, i tecnici della SMA Campania, il Genio Civile, la città metropolitana, il sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore, l'assessore ai Lavori Pubblici Gennaro Cinque, la Regione Campania ha dato mandato alla Protezione Civile di investire 70mila euro per un intervento urgente di messa in sicurezza della strada provinciale 269 che da Moiano conduce verso il Faito.

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