28, 29 e 30 dicembre 2017 e poi 1, 5, 6 e 7 gennaio 2018
Vico Equense - A San Salvatore, piccolo borgo sulle colline, subito dopo Sant’Andrea si preparano gli ultimi dettagli per il presepe vivente, che farà rivivere scorci di vita quotidiana di Betlemme. Dopo otto anni dall’ultima edizione, ritorna la manifestazione che per anni ha tenuto banco nel panorama festivo della penisola sorrentina. “Le difficoltà non sono mancate, - spiegano gli organizzatori - ma con orgoglio a pochi giorni dall’apertura, possiamo dire che il lavoro della comunità è stato meritevole di lode e ci auguriamo vivamente, che anche quest’anno possano essere soddisfatte le attese dei visitatori”. Giunto alla XIII edizione, dopo l’ultima rappresentazione del 2009, si svolge lungo tutta la borgata. Qui il presepe è vita, con la piazza del paese e tutte le antiche viuzze che rendono così caratteristico questo piccolo borgo vicano. La manifestazione, patrocinata dal Comune di Vico Equense, è frutto di un intenso lavoro dei volontari dell’Associazione Borgo San Salvatore, che hanno prestato gratuitamente la propria opera per la costruzione del villaggio, la preparazione dei costumi e degli utensili del mestiere, rispolverati o ricostruiti con scrupolosa fedeltà alla tradizione. Il percorso di circa un chilometro, conta ben 46 siti, in cui sarà possibile osservare scene di vita contadina, arti e mestieri di un tempo, proposti con gli strumenti e le tecniche di lavorazione dei tempi che furono e ovviamente le scene della tradizione Biblica e cristiana. Le ricostruzioni ambientali particolarmente suggestive e veritiere, permetteranno al visitatore di fare un salto nel passato e di vivere da vicino l’emozione della nascita di Gesù bambino. La manifestazione debutta giovedì 28 dicembre dalle ore 18 alle 21 e replica il 29 e 30 dicembre 2017 e poi 1, 5, 6 e 7 gennaio 2018.
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