Vico Equense. La cantata dei pastori

Vico Equense - Stabile Teatro Mio, per questo Natale ripropone a distanza di 16 anni la propria “Cantata dei pastori”. Anche stavolta oltre allo spettacolo, Ass. Cult. Teatro Mio realizza una operazione culturale per il recupero delle tradizioni. Oggi, come allora, ad attori navigati come Tonino Paola (Armenzio), Nando Rossi (Belfegor), Massimo Gammella (Giuseppe) e Tina Norvello (Gabriello), Bruno Alvino, che ne cura la Regia, affianca i giovani talenti di Teatro Mio, insomma le nuove leve. Nei panni di Sarchiapone e Razzullo infatti Stefano Arpino e Pino Buonocore che già hanno tanto dimostrato il loro valore in altri spettacoli interpretati fino ad oggi. Maria sarà interpretata da Enza Di Paola, Cidonio (Salvatore Volpe) Ruscello (Francesco Desiderio) Benino (il piccolissimo Arcangelo Arpino, appena nove anni). Lo spettacolo sarà, inoltre distribuito anche in alcune mattinate per gli studenti delle scuole Vicane che saranno precedute, qualche giorno prima, da una lectio magistralis su “La cantata dei pastori”, che il regista stesso farà direttamente a scuola. Una “ ..cantata” ridotta da Bruno Alvino, che nella sua versione, seppur moderna e dinamica, ha voluto salvaguardare il significato di tradizione e letterario. Le scene realizzate da Lollo Zollo Art, saranno proiettate da una moderna tecnologia su un grande fondale bianco mentre i praticabili ricorderanno i luoghi degli avvenimenti, i costumi originali saranno realizzati da Antonietta Colledonico che ha voluto creare per i personaggi umani abiti di tradizione mentre per Belfagor e Gabbriello ha inventato delle figure maestose. Il disegno luci è affidato ad Augusto Cioffi. Al pubblico si affida il parere...!