Politiche sociali. L’Amministrazione comunale mette a disposizione i fondi necessari per garantire il funzionamento del Centro di via Madonnelle

Il Sindaco Buonocore e l'Assessore Franco Lombardi

Vico Equense - Buone notizie dal Comune di Vico Equense per quanto riguarda il settore sociale. La giunta del Sindaco Andrea Buonocore ha messo a disposizione i fondi necessari per garantire il funzionamento del Centro di via Madonnelle. ”Le politiche sociali – afferma il Sindaco Buonocore – rappresentano un obiettivo primario per l’Amministrazione comunale.” Dal 2018 il progetto, il “Cielo in una stanza”, finanziato in gran parte dalla Fondazione per il Sud di Roma, non riceverà più alcun sovvenzionamento. “Era indispensabile – aggiunge Buonocore – dare continuità a questo importante servizio sociale, destinato a persone anziane e disabili che si trovano in precarie condizioni socio ambientali ed economiche”. La struttura di via Madonnelle è stata affidata in comodato d’uso gratuito, all’Associazione Movimento Famiglie e alle cooperative Il Delfino e La Locanda, per l’esecuzione del progetto “Il Cielo in una stanza”. Le attività finora svolte per la gestione congiunta del centro diurno per ragazzi disabili e per il gruppo appartamento per soggiorno anziani, hanno dato ottimi risultati e consentito a un congruo numero di utenti di beneficiare di assistenza e di servizi indispensabili. “Un progetto in cui crediamo molto – continua il Sindaco Buonocore -. Per questo il Comune ha deciso di assumersi l’onere economico ed evitare che i servizi fossero interrotti”. Appunto per questo, l’Amministrazione comunale ha deciso di finanziare le somme necessarie per far fronte ai costi per tutto il 2018. “Si tratta di 50mila euro – spiega Franco Lombardi, Assessore alle Politiche sociali –. Questa cifra sarà così suddivisa: 30mila per la compartecipazione di questo Ente alle quote previste per il soggiorno nel gruppo appartamento di alcuni anziani, che versano in condizioni economiche precarie. E 20mila per le spese di funzionamento del centro diurno per i portatori di handicap.”