Tristano Dello Joio |
Il Parco dei Monti Lattari parla stabiese Dello Joio nomina Malafronte. Tristano Dello Joio, presidente dell'Ente Parco, ha messo in atto un'autentica rivoluzione del personale, affidandosi ad un team in cui è notevole la rappresentanza di figure professionali originarie di Castellammare di Stabia. La principale novità riguarda la scelta del direttore amministrativo, il geologo stabiese Antonio Malafronte, già incaricato come posizione organizzativa all'interno del settore provinciale del Genio Civile di Napoli. Malafronte ha collaborate attivamente con le amministrazioni comunali nella risoluzione di fenomeni franosi e alla messa in sicurezza di pareti rocciose con l'attivazione di procedure per interventi di somma urgenza sul territorio e la sua esperienza in materia ha convinto Dello Joio ad affidargli l'incarico di direttore amministrativo del Parco. Ma Malafronte non è l'unico stabiese all'intero del personale del Parco, dato che nel settore amministrativo c'è anche Gloria Cosenza, a lungo portavoce dell'associazione Città Viva, mentre tra i funzionari figura Domenico Longobardi, confermato nel team dell'Ente Parco al pari della geologa gragnanese Antonella Guerriero, già istruttore direttivo nell'Autorità di Bacino.
Nel settore amministrativo del Parco Regionale dei Monti Lattari c'è Raffaele Celentano, originario di Vico Equense, funzionario regionale distaccato al coordinamento del Parco, che completa la nuova squadra del presidente Tristano Dello Joio, imprenditore stabiese che opera nel salernitano e braccio destro del governatore Vincenzo De Luca, il quale propose il suo nome tra i papabili candidati sindaco di Castellammare di Stabia in occasione delle amministrative di due anni fa. Nominato a maggio 2017 alla Tristano Dello Joio uomo di De Luca Tristano Dello Joio, vicino al Governatore De Luca, fu a lungo in corsa per La candidatura a sindaco di Castellammare presidenza dell'Ente Parco, Dello Joio ha vissuto un battesimo di fuoco con gli incendi che hanno devastato i Monti Lattari durante l'ultima torrida estate e si è esposto in prima linea per l'attivazione della macchina dei soccorsi. Un banco di prova inatteso per il giovane imprenditore stabiese, esposto immediatamente ad una fase estremamente critica, superata la quale ha deciso di rinnovare il team dell'Ente Parco per dare il via al nuovo corso e portare a casa importanti risultati, come il potenziamento della linea Enel, che coinvolge anche Fincantieri, e la riqualificazione del Sentiero degli Dei, pronto ad essere rimesso in sesto e a tornare fruibile dopo l'alluvione di novembre.
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