Proposto un tavolo permanente tra amministrazione locale e pizzaioli
Vico Equense - Materie prime di qualità legate al territorio di Vico Equense, pizze originali, gusti speciali proposti ai tantissimi visitatori. I tre giorni della terza edizione di “Pizza a Vico” hanno confermato questo evento come format capace di esaltare l’immagine della gastronomia locale, registrando una grandissima affluenza di pubblico. Questa edizione, conclusasi il 17 aprile, ha incassato 72mila euro, somma che sarà interamente devoluta in beneficenza. L’arte bianca che scende nelle strade della Città e che dà una mano al nostro territorio. Il Sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore è soddisfatto: in alto l’immagine del paese, della buona pizza e anche in alto la capacità di essere attivi con la solidarietà nel territorio. È stata una festa, con i maestri pizzaioli che hanno espresso tutta la loro bravura, spettacoli itineranti, la bellezza della nostra Città e del suo centro storico, il clima piacevole e rilassato nonostante la grandissima affluenza, una macchina organizzativa che con grande sacrificio ha raggiunto l'obiettivo. E già si guarda alla prossima edizione, con orgoglio e ambizione. Il Sindaco, infatti, propone di istituire un tavolo permanente tra amministrazione locale e pizzaioli, che si riunisca periodicamente per elaborare iniziative congiunte. I protagonisti della terza edizione di “Pizza a Vico” sono: Al Buco, All’Angolo, da Cardone, il Casale del Golfo, il Cavallino (pizza gluten free), Cerasè, il Covo del Buongustaio, Cuore di Pizza, Pizza a Metro, da Franco, da Giovanni, Frate Cosimo, da Gighetto, La Piazzetta, L’Isola, Ma che Bontà, Momenti di Gusto, Mordi e Fuggi, L’Oasi, Pizza Taxi, Terra Mia, Tigabelas, Titos e Torre Ferano. Molte aziende prestigiose hanno scelto di appoggiare l’evento.
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