Lunedì 16 e martedì 17 aprile 2018 ore 12.00 – 14.00, degustazioni dedicate ai diversamente abili dell’intera Penisola Sorrentina
Vico Equense - Tutto pronto per “Pizza a Vico”, l’evento gastronomico che inizia domenica. Sono 25 le pizzerie protagoniste della terza edizione, la festa a scopo benefico che valorizza i maestri pizzaioli e i migliori produttori locali. Dal 15 al 17 aprile, dalle 19.00 in poi, Vico Equense sarà invaso dagli artigiani dell’impasto, che proporranno le proprie specialità al pubblico. Inoltre realizzazioni casearie live, degustazioni, laboratori creativi per i più piccoli, musica e animazione. Acquistando un ticket, si avrà diritto a tre tranci di pizza margherita, due di pizza speciale e a una bottiglina d’acqua piccola e un’altra bibita a scelta tra birra, vino o coca cola. L’incasso sarà interamente devoluto in beneficenza. L’Amministrazione comunale ha poi indicato dieci aree di parcheggio. Nello specifico: nel piazzale Vesuviana, nei pressi della stazione Circumvesuviana, alla Marina di Vico, con navetta gratuita per risalita al centro cittadino e un’altra vicino all’ex Pagliarella, quello sottostante Piazza Mercato e l'altro in via Luigi De Feo, in via Santa Sofia, circa 50 metri dopo l’Ospedale, in via Cavottole, in via San Ciro, in prossimità dell’ufficio postale, in via Nicotera, nella zona sottostante il ristorante Pizza a Metro, in via Raffaele Bosco – San Vito, di fronte il convento dei frati minimi, con navetta gratuita. Durante la manifestazione è prevista, oltre alle attività di animazione, l’apertura dei principali luoghi culturali e attrattori turistici cittadini quali: MAAAM (Museo Asturi), Antiquarium “Silio Italico”, Mostra permanente del Cinema della Penisola Sorrentina, altare ligneo dell’Arciconfraternita, Chiesa della Santissima Annunziata e Chiesa di Punta Mare.
Nessun commento:
Posta un commento
La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.