Fonte: Salvatore Dare da Metropolis
Sant’Agnello - Il Centro di Igiene Mentale di Sorrento chiuderà nel giro di un paio di mesi. Il tempo di adeguare alcuni locali del distretto dell'Asl di Sant'Agnello dove saranno spostati ambulatori e uffici e l'operazione sarà cosa fatta. A quel punto, i degenti ospitati nella struttura di via del Mare – il direttore generale Antonietta Costantini dice che sono cinque - saranno trasferiti. Prende corpo l'ipotesi di spostarli a Terzigno, in un centro dell'azienda sanitaria. E’ la soluzione al vaglio dell'azienda sanitaria dopo un incontro tra la Costantini e il sindaco di Sant'Agnello Piergiorgio Sagristani. Entrambi hanno effettuato un sopralluogo nel distretto che dovrebbe ospitare gli uffici dell' igiene mentale. Il responso è positivo e dovrebbero iniziare dei lavori di adeguamento per rendere funzionali i locali individuati. Evidentemente, il trasferimento dei pazienti ricoverati a Sorrento fa storcere il naso sia i familiari sia ad associazione e sigle che da mesi si stanno battendo per scongiurare il rischio di uno stop alla assistenza in via del Mare. Ma non sembrano esserci margini di manovra. Perché le Amministrazioni comunali della penisola sorrentina, nonostante ripetuti incontri, sono state incapaci ad individuare - assieme all'ASL - un immobile di loro proprietà che potesse accogliere i pazienti. Inizialmente, si era pensato di chiudere il centro di Sorrento e istituire degli ambulatori presso l'ex sede dell’ Arips di via degli Aranci. E invece, dopo giorni di confronti, non si è giunti alla fumata bianca.
Non va dimenticato che nell'edificio di via degli Aranci ci sono gli uffici del Coordinamento del piano sociale di zona dell'ambito territoriale Napoli 33. E una convivenza tra l’igiene mentale e il desk del Psz è apparsa tutt'altro che possibile. Con l'apertura di uffici e ambulatori a Sant'Agnello, si è trovata una soluzione per le 600 persone che si regola recano al Centro di Igiene Mentale per visite e incontri con medici e operatori. Non dovranno sorbirsi i lunghi viaggi ad esempio verso Terzigno dove è più che scontato saranno dislocati degenti. C'è di più: i circa 10 infermieri che prestano servizio al centro di via del Mare, con il trasferimento in altre strutture dei pazienti ricoverati, saranno impiegati dal Asl Napoli 3 Sud per potenziare le strutture sul territorio. L'ha fatto capire abbastanza chiaramente la stessa direttrice Costantini al primo cittadino Sagristani. Appare quasi scontato che, proprio in imminenza dell'estate - periodo clou di grande lavoro per i camici bianchi - i 10 infermieri possano essere trasferiti in pianta stabile all'ospedale di Sorrento dove restano ancora sospese le operazioni di selezione – cioè quelle le programmate - per la carenza di anestesisti.
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