Concessioni e proposte “fuggite”: SS. Trinità e Paradiso

Santissima Trinità e Paradiso

di Claudia Scaramellino 

Vico Equense - Sul sito del MIUR, Ministero dell’istruzione università e ricerca, non abbiamo trovato nessun decreto ministeriale, che riporti la nomina di Commissario straordinario della SS.Trinità e Paradiso dell’ispettore dott. Vincenzo Esposito, classe 1928. Abbiamo chiesto a qualche ministeriale di nostra conoscenza, il quale ci ha riferito, che non ne sapeva nulla... La Direttrice dell’Ufficio Scolastico Regionale, dott. Luisa Franzese, esprimeva disappunto, a suo dire, “per le troppe cause intentate” dal dott. Vincenzo Esposito. Sappiamo quali sono i riferimenti di SS. Trinità nell’Ufficio Scolastico Regionale! Quali impedimenti si erano contrapposti tra i parlamentari PD e tuttora ci sono!!? Leggo in questa intervista al consigliere Maurizio Cinque il riferimento all’educandato, che aveva ragione di esistere, quando le scuole superiori statali, quali l’Istituto Magistrale e il Liceo Linguistico non erano abbastanza diffusi. Il Liceo Linguistico nacque solo per gli istituti legalmente riconosciuti. Infatti quest’ultimo fu pensato proprio per dare ossigeno alle scuole l.r., che iniziavano a perdere terreno. Le ragazze interne dell’Istituto provenivano dalla provincia di Salerno ( Amalfi/ Positano), dalla Puglia, dalla Basilicata, alcune dalla Calabria. Il terremoto del 1980 danneggiò molta parte del complesso monumentale della SS. Trinità e Paradiso, e particolarmente la settecentesca chiesa. Oggi la parte più danneggiata, ma anche recuperata, ospita il Museo Mineralogico della Campania, che richiama molte migliaia di visitatori ogni anno, e soprattutto le scuole superiori statali con cui collabora per l’alternanza scuola/ lavoro. Organizza il prestigioso premio “Capo d’Orlando”, per premiare i nobel delle scienza.
 
La Sala delle Colonne, che era il dormitorio delle ragazze interne, è divenuta location di matrimoni civili e di eventi culturali. Sicuramente non apportano grandi vantaggi alle magre casse di SS. Trinità quelle Concessioni, in cui non si quantizzano i “costi necessari”, in cui si parla genericamente di “alcuni interventi migliorativi sugli spazi chiesti in concessione”. Della stessa pulizia del giardino (manutenzione naturalistica del giardino) non è riportata la spesa! Pertanto si trova il ripetersi di spese “non definite”, alla pari delle delibere comunali per l’acquisizione della SS. Trinità al Comune, che la minoranza ha bocciato... Ancor di più senza senso, quella lettera inviata ai Professori Emeriti dell’università di Parma. In essa il mittente (che è della categoria dei no a prescindere) tracciava un quadro fosco degli equensi, che non avrebbero tollerato un tipo di scuola superiore postdiploma. Fatto è che l’Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno di Portici ha fatto un gemellaggio con la predetta scuola di Alta Formazione dei Docenti Emeriti dell’Università di Parma, che aveva previsto, nel suo progetto per SS. Trinità, aule e sale per riunioni e manifestazioni, nonché cucina. Era un modo per mettere a nuovo i locali, con una prestigiosa proposta, che avrebbe attratto a Vico Equense, alunni e tecnici del settore. Si sarebbe costituito un nuovo indotto locale, intorno alla Scuola, con prodotti a Km 0. Parlare di una cordata di privati mi pare un modo per spaventare i cittadini, indurli alla rassegnazione per poter dire dopo:- Ve lo avevo detto!- Vedo uno scoraggiamento, nel Capo della minoranza consiliare, forse la Fondazione Vico Equense FAST sarebbe stata esclusa dalla cordata?! Mi sembrerebbe opportuno che il Consigliere Cinque non voti in Consiglio Comunale, quando si tratta della SS. Trinità, essendo uno dei soci fondatori della Fondazione Vico Equense FAST, la quale ha precipui interessi sull’orto, detto “ Paradiso”, con ingresso da Via S. Ciro.