Fonte: Titti Esposito da Il Mattino
Vico Equense - Centinaia di pellegrini a piedi sulle orme antiche dell'Arcangelo Michele fino al Santuario sul monte Faito. Pregando e camminando da varie città della provincia. Anche quest'anno, il Cammino dell'Angelo, giunto alla sua tredicesima edizione, il 31 luglio e il 1 agosto sarà un appuntamento per i fedeli e gli appassionati di trekking. L'iniziativa, promossa dalla Diocesi sorrentino-stabiese in collaborazione con il Club alpino italiano, nasce per ricordare l'apparizione dell'arcangelo san Michele sulla punta più alta dei monti Lattari (denominata Sant'Angelo ai Tre pizzi) ai santi Catello ed Antonino che costruirono poi in suo onore un tempio nel VI secolo. Da allora e fino al 1862 si sono susseguiti i pellegrinaggi provenienti dai paesi vicini, da molte zone dell'Italia e da altre parti del mondo. «La tradizione dei pellegrinaggi, interrotta per le due guerre mondiali - spiega don Catello Malafronte, rettore del Santuario (che da tré anni è un cantiere aperto per lavori di ristrutturazione e sarà riaperto in parte per l'occasione del Cammino) - è ripresa da tredici anni con questo progetto bellissimo che porta in questi luoghi persone da Castellammare, Vico Equense, Pimonte, Angri, Napoli e non solo, desiderose di pregare e camminare seguendo il percorso religioso e suggestivo che viene da lontano». Tanti i punti di incontro per partire, zaino in spalla e bastone in mano. Da Castellammare alle 7 a piazza Giovanni XXIII, a Pimonte alle 8 vicino alla chiesa della frazione Tralia, a Vico Equense alle 7 raduno alla stazione Circum e partenza con il bus fino alla frazione di Molano. Da Napoli ci si potrà muovere contattando il Cai e la stessa cosa per chi arriva da Angri e dintorni. Il programma della due giorni prevede alle 16.30 l'offerta dell'olio per la lampada votiva da parte del Comune vicano con il sindaco Andrea Buonocore e alle 17 e 30 la messa al Santuario con l'arcivescovo della Diocesi sorrentino-stabiese, monsignor Francesco Alfano.
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