Una visita al museo della Bussola negli antichi Arsenali di Amalfi, un saluto dell’assessore alle
politiche agricole, Antonietta Amatruda ed un giro tra il Duomo e la pasticceria Pansa. Si è
consumata in queste tappe Divintour, la trasferta in costiera Amalfitana per una delegazione delle
aziende vitivinicole che partecipano alla seconda edizione di In vino Civitas, il Salone del Vino che
ha preso il via sabato 22 settembre alla Stazione Marittima di Salerno. Nella prime ore della
mattinata di domenica, a bordo di un traghetto, messo a disposizione da Travelmar, in compagnia
del presidente e del vicepresidente di Createam, Sergio Casola e Camillo Amodio e
dell’amministratore delegato della stazione Marittima, Orazio De Nigris, le imprese hanno
“assaggiato” la costiera amalfitana e i suoi paesaggi, per quello che è stato definito un brindisi
virtuale tra territori. Da mezzogiorno alle 21 la seconda giornata del salone espositivo vero e
proprio, che già dalle prime ore di apertura ha registrato un notevole afflusso di visitatori. Tra gli
ospiti a sorpresa nella tarda serata di sabato anche il critico d’arte Vittorio Sgarbi che ha effettuato
un giro veloce, in modo particolare tra le opere artigianali di EccellenSA, la mostra organizzata dalla
Cna di Salerno e realizzata da 21 Maestri artigiani salernitani. La promozione turistica del territorio
ha trovato, ieri, ulteriore conferma anche nelle parole di Michelangelo Lurgi, responsabile della
rete Destinazione Sud che accompagnando un gruppo di tour operator provenienti dalla Polonia ha
annunciato di aver inserito l’evento nella catalogazione 2019.
Per quanto riguarda il programma
della manifestazione , domenica, a cura dell’Ais, in collaborazione con Albamarina si è svolto il
Cooking show con l'Agri-Chef Fiore Cantalupo che ha presentato il "Caso appicciato", una crosta di
formaggio di vacca podolica del Cilento, fichi secchi farciti e peperone crusco tra pane a legna di
farine antiche di Caselle in Pittari . Oltre alla degustazione dei vini Albamarina, è stato anche
possibile assistere alla preparazione della mozzarella nella mortella con il Mastro Casaro Angelo
Iannuzzi di Novi Velia. Sold out per le prenotazioni dei due appuntamenti più attesi di questa
edizione: Piero Mastroberardino per la nuovo progetto “Il Fiano Stilema” ed una verticale di 5
annate, 2011 - 2009 - 2007 - 1999 e 1998 di Taurasi Radici Riserva e Silvia Imparato con la verticale
di Montevetrano 5 annate 2007 - 2008 - 2009 -2011 e 2012, tutte in formato magnum. Durante
tutte e tre le giornate alle ore 19 anche gli "Incontri con l’Ais Salerno". Il salone resterà
aperto anche domani lunedì 24 settembre, dalle 10 alle 18. In esposizione, nella mostra alla
stazione marittima, come omaggio nell’anniversario dei vent’anni dalla sua scomparsa, sarà
presente anche un’opera realizzata dal compianto maestro artigiano, Enzo Benincasa , tornitore per
40 anni presso la ceramica Solimene e con la passione per la realizzazione di modelli di navi in ferro
che rappresentano fedelmente l’originale: alla Stazione marittima ci sarà la corazzata “Roma”, per
concessione della famiglia Benincasa e dei nipoti Enzo e Gerarda. Confindustria con il
gruppo Design tessile Sistema casa metterà, invece, in esposizione prodotti di design: Lamberti
design di Cava de’ Tirreni (una sedia, un pannello ed un tavolino) e manifatture tessili di Prete di
scafati (una tovaglia da tavola).Anche la città di Salerno ha dato il suo contributo di promozione
dell’iniziativa con le “ Vetrivine ”. Nella settimana che ha preceduto l’avvio ufficiale dell’evento, i
commercianti salernitani hanno addobbato le vetrine dei propri esercizi lasciandosi ispirare dal
vino. Nel corso della tre giorni visitatori e aziende saranno, inoltre, intervistati, dalla ricercatrice
Lucrezia Vitale, attraverso la somministrazione di appositi questionari, nell’ambito di uno studio
per un dottorato all’Università di Cordova in Spagna, presso la cattedra del professor Lopez
Guzman, quale esempio di evento e test per rilevazioni dati sull’enoturismo in Campania.
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