Penisola sorrentina - Domenica 9 settembre la Condotta Slow Food Costiera Sorrentina e Capri festeggia il
quarto anniversario di questa fortunata iniziativa
Lo squillo della tromba che apre il Mercato della Terra a Piano di Sorrento è previsto come
sempre alle ore 9.00, ma alle ore 12.00 ci si fermerà un attimo per spegnere le candeline
dei quattro anni di questa manifestazione, che è diventata un appuntamento atteso da
produttori e cittadini.
Era il 14 settembre del 2014, quando venne inaugurato il primo Mercato della Terra primo
in sud Italia, attivato con la collaborazione di Slow Food Campania e la Città di Piano di
Sorrento. Ad accoglierlo fu il mercato ortofrutticolo coperto di Piano di Sorrento, una bella
architettura quasi unica nel suo genere, in stile liberty di fine ‘800.
Il Mercato della Terra è un evento che fa parte di una rete internazionale di mercati, di
produttori e di contadini, che condividono la filosofia Slow Food del cibo buono, pulito e
giusto. Un luogo dove fare la spesa, incontrarsi, conoscersi, mangiare in compagnia.
Un progetto nato per poter sostenere le produzioni locali di qualità; dare ai cittadini e ai
cuochi del territorio la possibilità di acquistare cibo naturale, locale, di stagione; creare una
nuova area mercatale pubblica e rafforzarne una già esistente; accrescere il turismo locale
e promuovere la cultura e l’identità del territorio, oltre a dare un impulso all’economia
locale.
Come ogni seconda domenica del mese saranno presenti i produttori dei Presidi Slow
Food e delle Comunità del Cibo di terra e di mare della Penisola Sorrentina, di
Castellammare di Stabia e di tutta la Campania e che porteranno verdure fresche, frutta,
pane, vino, confetture, miele, uova, salumi, formaggi, dolciumi e tanto altro.
Alle ore 11.00 avrà inizio il Laboratorio del Gusto, nell’Area Educa, che questa volta sarà
dedicato al pomodoro nelle sue varietà: il pomodoro di Sorrento, il San Marzano, quello del
piennolo del Vesuvio, il ciliegino, il datterino. L’attenzione sarà però concentarta sui
pomodori delle colline vicane, grazie alla testimonianza diretta di Giulio Dubbioso
dell’omonima azienda agricola e Rosa Russo dell’azienda Russo – L’Arcangelo, entrambe
del borgo di Montechiaro a Vico Equense. Alla guida del laboratorio ci saranno gli
agronomi Elena De Marco e Rosa Russo e la storica dell’arte Assunta Vanacore, per gli
aspetti storici e antropologici. A seguire, come ormai consuetudine, la degustazione
guidata del prodotto, condotta da Rosa Paciello.
L’inzitiva proseguirà alle ore 14:00 con il pranzo del mercato, con un menu dedicato,
presso l’Osteria Slow Food “Il Cellaio di Don Gennaro” a Vico Equense.
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