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martedì 25 settembre 2018
Sedil Dominova, parte l`intervento di restauro
Sorrento - È un pezzo di storia di Sorrento e della Campania, unico degli antichi seggi nobiliari che ancora possono essere visitati nella regione. E non a caso è tra i monumenti più ammirati, fotografati e visitati dai turisti che affollano Sorrento anche in questi ultimi giorni di settembre. Ora il Sedil Dominova è pronto a tornare all'antico splendore: ancora qualche settimana e la struttura sarà interessata da un radicale intervento di restauro e consolidamento statico. Il Comune ha impresso una forte accelerazione per il recupero di quello che è a tutti gli effetti un simbolo di Sorrento. E così ha affidato il restyling a una ditta specializzata con sede a Favara, in provincia di Agrigento, vincitrice della gara d'appalto davanti ad altre 19 imprese provenienti da ogni angolo della Campania e d'Italia. I tecnici interverranno tanto sulla parte strutturale che su quella artistica del Sedil Dominova. I lavori, infatti, riguarderanno anche gli affreschi che impreziosiscono le pareti e la volta della struttura. Inclusa quello che raffigura le cinque losanghe che compongono lo stemma della città e quelli della sala esterna, caratterizzata da motivi che richiamano la scuola del pittore sorrentino Carlo Amalfi. Il costo dell'intervento? Poco più di 283mila euro, cifra indispensabile per dare nuova luce a un edificio costruito tra il 1200 e il 1300, per cinque secoli quartier generale dell'aristocrazia sorrentina e dal 1877 sede della società operaia di mutuo soccorso. Soddisfatto il sindaco Giuseppe Cuomo: «Si tratta di un'iniziativa indispensabile per restituire alla città una preziosa testimonianza storica e culturale, oltre che un monumento meta di migliaia di visitatori». (Fonte: c.m.v. da Il Mattino)
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