Vico Equense - Continuano a far parlare “I Venerdì Culturali 2018”, che hanno istituito in
Penisola Sorrentina un faro e un punto di riferimento culturale. Di fatto
dopo il grande successo del Direttore generale del Parco Archeologico di
Pompei Massimo Osanna, ospite e relatore della conferenza appena
trascorsa, era quasi d’obbligo che l’Associazione invitasse a parlare la
Direttrice del Museo Archeologico Territoriale della Penisola Sorrentina
Giorges Vallet Tommasina Budetta. La Direttrice sempre molto presente
nelle dinamiche culturali locali, ha voluto dare un suo importante
contributo alla manifestazione per completare il discorso in onore di
Amedeo Maiuri. L’evento si è aperto con alcune riflessioni fatte dal
Direttore dell’Associazione Culturale Sirentum Antonio Vanacore , circa
l’importanza di realizzare incontri di questo genere per rappresentare
tutta la Penisola da Vico Equense a Massa Lubrense unita, non più
succube delle superflue divergenze interne che esauriscono l’essenza
stessa della cultura e dell’importanza che in questi territori rappresenta
l’archeologia. Dopo la breve introduzione del Direttore, la Budetta ha
scelto in piena coerenza con il suo ruolo istituzionale di incentrare
l’argomento della serata su un altro testo scritto da Maiuri ma
estremamente interessante per il contesto territoriale “Passeggiate
Sorrentine”. Scelti alcuni passi, la Direttrice ha lasciato dapprima la parola
all’attore di teatro Andrea Vagliano, chiamato a leggere e ad interpretare
con tono teatrale e altamente suggestivo per il pubblico udente, le cose
scritte anni fa dall’archeologo. Questo ha permesso di creare un’atmosfera
immersiva, nella quale la stessa Direttrice ha potuto introdursi con l’inizio
della conferenza.
La Budetta ha sottolineato la duttilità di Maiuri nei
diversi periodi storici da lui vissuti, arrivando persino a chiedere l’aiuto
dell’armatore Achille Lauro per il finanziamento dei suoi scavi; la stessa
duttilità non è però riscontrata dalla popolazione che similmente al noto
archeologo dovrebbe combattere per tutelare il proprio patrimonio come
lo si fa per proteggere una casa cara e magari riuscire a riportare a Vico
Equense alcuni reperti di inestimabile valore che non sono mai più
rientrati nella città. Infine la conferenza si è chiusa con la musica di Vito
Palazzo, cantautore di testi musicali e musicista di musica classica.
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