Vico Equense - Si sa, non è Natale senza panettone e per noi non è Natale senza il panettone di Francesco Guida. E come ogni anno ci ritroviamo tutti insieme per assistere alla lavorazione e seguirne tutti i passaggi. Oramai è diventato un rito a cui non possiamo mancare. Una tradizione artigianale che si rinnova e si distingue per precisione e cura dei particolari. Il figlio di Peppe, dell’Antica Osteria Nonna Rosa, ogni anno fa il tutto esaurito. La camera di lievitazione, l’impastatrice, l’asciugatura a testa in giù sugli scaffali in modo da renderlo perfetto. Canditi, albicocche, cioccolata al limoncello, ma anche quello alle mele annurche e cannella, oppure al profumo di zagara: un impasto caratterizzato dall’incontro dell’arancia e i suoi fiori, completato dal gusto di un liquore di famiglia, preparato ancora personalmente da Nonna Rosa. Ogni panettone è lavorato a mano, farcito con ingredienti di alta qualità e lasciato lievitare per lungo tempo, con una produzione limitata. Ogni scatola è numerata, in modo da garantire l’artigianalità e un eccellente risultato. Insomma un viaggio che rispetta e trae ispirazione dalla tradizione.
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