Vico Equense - "Insigne figura della nostra Città e valido servitore dello Stato". Con queste parole il Sindaco Andrea Buonocore, ha ricordato Matteo Cinque, scomparso ieri a 74 anni lasciando affranti quanti lo hanno conosciuto, i suoi ex colleghi e la sua famiglia. Questa mattina si sono svolti i funerali nella chiesa dei Santi Ciro e Giovanni. Dirigente della Polizia di Stato, questore di Palermo e responsabile di diversi reparti anche al di fuori della Campania. Era tornato a vivere a Vico Equense dopo la pensione, la sua è stata una carriera fulgida. Rivestì ruoli di comando in luoghi e momenti strategici. Fu dirigente della Squadra Mobile di Napoli, dell'allora Criminalpol e, una volta promosso questore, fu responsabile delle Questure di Trapani, Salerno e Palermo. Alla figura di Matteo Cinque sono legati alcuni degli episodi più noti della storia della camorra violenta degli anni Ottanta e Novanta. Indimenticabile il suo blitz all'ospedale Ascalesi per bloccare gli esponenti della famiglia Giuliano dei Forcella che voleva portare via il cadavere del boss, crivellato di colpi. Lascia la moglie e due figli.
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