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domenica 17 febbraio 2019

Volley. Il Massa Lubrense piega il Tricase

Massa Lubrense - Brilla di luce la propria, con uno scintillio di cuori biancoverdi tenuti con il fiato sospeso fino all’ultimo punto messo a terra da Paul Ferenciac al termine di un tie-break equilibratissimo. La Folgore di Nicola Esposito lotta punto su punto, conduce sempre le ostilità aggiudicandosi primo e terzo set, per poi piazzare lo sprint finale e ripagare Tricase con la stessa moneta dopo il 2-3 del Palatigliana. Prova di maturità superata a pieni voti: 2 punti d’oro sul campo caldo di una diretta concorrente per i play-off, gestendo con sagacia i momenti di difficoltà per poi accelerare nei momenti cruciali quando le palle scottano e valgono doppio. Lo stratega Nicola Esposito vince una gara a scacchi tiratissima, piazza la quarta vittoria di fila (6 nelle ultime 7 gare), e dà un segnale importante mostrando le stimmate della grande squadra. Sempre sul pezzo, pronta anche a soffrire qualora la contesa lo richieda, ma decisa ad assestare il morso letale con scaltrezza e celerità. La difesa è sempre il miglior modo di attaccare, e non a caso il roster biancoverde porta a casa il match mostrando grande consistenza difensiva. Ottima fase di ricostruzione, e ben 12 punti conquistati a muro (3 Ferenciac e Cuccaro, 2 Deserio e Fantauzzo, 1 Casaro e Aprea). Casaro porta a casa la palma di miglior realizzatore con 18 punti, seguito da Cuccaro con 14 e Ferenciac con 11. Il martello in maglia numero 7 si è rivelato decisivo chiudendo il terzo parziale con un ace, e poi piazzando l’ultimo punto del match con una frustata sulla quale son cadute le ultime resistenze dei pugliesi. Folgore con capitan Aprea regista in diagonale con Casaro, Fantauzzo e Ferenciac in banda, Cuccaro e Deserio al centro, con Denza libero.


PRIMO SET. Pronti via, ed è subito Folgore sontuosa con due monster block di fila griffati Casaro e Cuccaro sul temutissimo Di Florio (0-2). Casaro stampa a terra la palla dietro di Aprea (1-3), poi Deserio non perdona con un primo tempo ben assestato (2-4). Primo allungo con Ferenciac che alza ancora la saracinesca su Di Florio, Deserio sfonda centralmente portando Tricase a chiedere la sospensione tecnica sul 3-7. I padroni di casa sono imprecisi al servizio, Cuccaro si oppone a Marzo (4-11) poi il timido tentativo di rientro pugliese (7-11) consiglia al coach biancoverde di fermare un attimo tutto per riordinare le idee. Casaro da seconda linea non fa sconti, e poi si ripete facendo insaccare il pallone tra le mani del muro e la rete (9-13). Gli scambi prolungati son sempre biancoverdi, nuovo break con un meraviglioso pallonetto di Fantauzzo, che poi delizia il pubblico con un inedito attacco mancino a mano aperta che destabilizza Tricase (11-17). La Folgore continua a spingere: muro da urlo di Deserio su Marzo, poi Casaro piazza il primo ace del match con una parabola velenosa che cade in zona 1 per l’11-19. Tricase è fallosa, Marzo attacca out dopo due difese strepitose di Denza e Ferenciac, quindi Fantauzzo è devastante con una pipe siderale (15-23). Basta una sola palla set affidata a Ferenciac, per chiudere sul 16-25 e portarsi meritatamente avanti nel punteggio.
SECONDO SET. Regna l’equilibrio nelle battute iniziali. Ferenciac risponde a Di Florio (1-1), Cuccaro è una sentenza in zona centrale (2-2) e poi un’invasione dei padroni di casa vale il 3-3. Borghetti e Di Florio provano a farsi sentire (6-3), la Folgore chiama time-out, ma al rientro in campo Di Florio e Muccio portano i pugliesi a +5 (8-3). Fantauzzo prova a reagire con una pipe ormai marchio di fabbrica (11-7), Tricase sbaglia molto sia al servizio che in fase offensiva, ma capitan Aprea e compagni non riescono ad approfittarne. Gli uomini di Marano piazzano l’affondo decisivo, raggiungendo il massimo vantaggio sul 20-11. Casaro e Cuccaro accorciano le distanze (20-13), Cormio spinge su gran palla di Miccio, e poi si ripete con una palla velenosa che cade delicatamente sotto rete (23-16). I padroni di casa non mostrano però cali di tensione, e Borghetti mette a terra il 25-16 pareggiando i conti.
TERZO SET. Folgore subito avanti: difesa pugliese difettosa su pipe violentissima di Fantauzzo, Cuccaro allunga la manona e mette a segno un rigore in movimento (0-1). Cuccaro si ripete (1-2), poi parallela esterna di pregevole fattura “made in” Casaro e quindi Deserio per il 2-4. Di Florio affonda il servizio in mezzo alla rete, Deserio a memoria centralmente su suggerimento di Aprea, e subito dopo il capitano mura Marzo per il primo tentativo di allungo (4-7). Tricase non ci sta ed impatta sul 7-7, Casaro è perentorio verso zona 6, Ferenciac incrocia, e poi gran punto sull’asse Denza-Aprea-Casaro (9-10). Fantauzzo alza le mani in faccia a Di Florio, Deserio lo imita immediatamente su Borghetti, quindi Casaro (imbeccato da Ferenciac) affonda il colpo per il 9-13. Fantauzzo cerca e trova il mani fuori del muro (11-14), poi grande elevazione per un muro sontuoso di Florio (13-15). Sembra fatta, ma i padroni di casa non sono mai domi ed annullano lo svantaggio sul 15-15. La tensione sale e si taglia inevitabilmente con un coltello. Punto a punto. Ferenciac piega le mani del muro (16-17), Cuccaro piazza con il contagiri (17-18), mentre Fantauzzo mette a terra una bordata di rara potenza (19-20). Entrano Cormio e Miccio per Aprea e Casaro. Muccio si oppone a Ferenciac portando Tricase per la prima volta avanti (22-21), ma Borghetti non ne approfitta e sbaglia il servizio (22-22). Cormio sfrutta il bagher di Denza, e con una traiettoria tanto dolce quanto precisa riporta la Folgore avanti (22-23). Ancora Cormio, questa volta di potenza, non perdona e regala la prima palla set (23-24) che va via con un servizio mestamente in net (24-24). Parisi ricambia il favore servendo oltre la linea dei 9 metri (24-25), ed al secondo tentativo Paul Ferenciac fa ace (primo personale, secondo complessivo): 24-26 e Folgore di nuovo avanti nel computo dei set.
QUARTO SET. Tricase va sul 2-0, subito ripresa da un attacco impreciso di Di Florio seguito dall’ace di Ferenciac in zona 5 (2-2). Marzo prova a guidare un nuovo affondo (4-2), Di Florio piazza il 6-4 ma un primo tempo siderale di Deserio propiziato da Aprea ed un attacco fuori misura di Borghetti fissano nuovamente il risultato in parità. Cuccaro c’è (8-8), e poi a muro mette la museruola a Di Florio (10-9). Casaro affonda il colpo (12-11), ma la Folgore vive improvvisamente un inatteso momento di rottura prolungata ed in un amen Tricase si ritrova a +6 (17-11). Cormio e Cuccaro provano a contenere, Borghetti va a segno per il 24-17, e lo stesso martello italo-brasiliano chiude sul 25-19 portando la gara al tie-break come al Palatigliana.
QUINTO SET. Il momento della verità, dove prevale il carattere e pochi dettagli fanno la differenza tra la celebrità e la gloria. Casaro scalda il braccio ed incrocia una traiettoria impossibile (0-1), quindi ci pensa Ferenciac (1-2) e poi la Folgore alza ulteriormente il livello di gioco. Sale in cattedra Casaro con due punti consecutivi, e poi Ferenciac chiude con autorità la porta in faccia a Di Florio (2-5). Tricase accorcia le distanze, Di Florio non trova le misure del servizio (4-6) e dopo il momentaneo pari gli uomini di coach Esposito mettono nuovamente la freccia con un monster block di Cuccaro su Marzo (6-8). Perfetta connessione tra Aprea e Cuccaro (7-9), ma i pugliesi non mollano e passano per la prima volta a condurre dopo l’ace di Parisi (10-9). Inevitabile il time-out per resettare muscoli e concentrazione. Casaro inchioda (10-10), Marzo perde le misure del campo e dopo una gran difesa di Denza è Casaro a riportare i costieri avanti con un proiettile a velocità supersonica che cade esattamente sulla linea di fondo (11-12). I padroni di casa restano in disaccordo con la decisione dell’arbitro, le protese sono eccessivamente vibranti e scatta il rosso per il dirigente accompagnatore con conseguente punto assegnato alla Folgore che scappa sull’11-13. Tricase si avvale della sospensione, ed al ritorno è un susseguirsi di emozioni non adatte ai deboli di cuore. Borghetti accorcia (12-13), ma Tricase per la quarta volta nel tie-break non mette in campo il servizio (12-14). Sbaglia anche Casaro (13-14), Di Florio in battuta per Tricase contenuto alla grandissima da Denza, bagher di Casaro e Ferenciac piazza il punto vincente che manda staff e tifosi Folgore in una dimensione onirica dove nulla è ormai impossibile o precluso.

LIBELLULA TRICASE – SNAV FOLGORE MASSA 2-3 (16-25, 25-16, 24-26, 25-19, 13-15)

SNAV FOLGORE MASSA: Aprea 1, Ferenciac 11, Fantauzzo 8, Cuccaro 14, Casaro 18, Deserio 6, Denza (L). Cambi: Miccio, Cormio 5, Esposito. N.e.: Della Mura, Pontecorvo. All: Esposito

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