Sebastiano Manzo con il Sindaco Andrea Buonocore e Mario Dell'Amura |
Vico Equense - Sono Sebastiano Manzo, 21 anni, di Vico Equense e Alfredo Pastacaldi di Cancello e Arone, i due vincitori del Trofeo “Dell’Amura” che si è svolto nell’ambito di Pizza a Vico 2019. Primi classificati, rispettivamente nella categoria Pizza Classica Tradizionale e Pizza Creativa, hanno sbaragliato gli altri concorrenti. Nella due giorni che ha visto alternarsi decine di concorrenti a colpa di metri di impasto hanno conquistato il podio. Dietro di loro si sono piazzati, Simone Francesco e Mario Bosco per la categoria Pizza Classica e Sebastiano Manzo e Pasqualino De Simone per la Pizza Creativa. La giuria tecnica, che ha visto l’abile guida di Paolo Gramaglia, chef stellato del ristorante President di Pompei e di Enzo Pellone, responsabile dell’Academy dell’Associazione Pizzaiuoli Napoletani, ha avuto un notevole imbarazzo nella scelta: un solo punto di differenza separa il secondo e il terzo classificato della categoria Classica mentre appena tre dividono il secondo e il terzo classificato della sezione Creativa. La sfida, magistralmente condotta da Enzo Calabrese, ha avuto grandi colpi di scena e ha visto la presenza del sindaco Andrea Buonocore, quando Alfredo Pastacaldi, ha dichiarato: «Non ho dormito la notte per realizzare un topping completamente dedicato alla città di Vico Equense, e alla fine ho optato per un connubio tra il provolone del monaco Dop e noci locali».
«Finalmente nel vastissimo e variegato mondo delle competizioni di settore si è affacciata anche la pizza a metro» ha dichiarato Carmine Caputo imprenditore titolare del Mulino Caputo. «I vincitori del Trofeo Dell’Amura, andranno di diritto al Campionato Mondiale del Pizzaiuolo Trofeo Caputo che si svolgerà a settembre sul lungomare di Napoli. È un passo importante poiché in questo modo la pizza a metro avrà una categoria dedicata e anche i maestri dell’impasto a metro possono essere definiti pizzaiuoli» ha dichiarato Sergio Miccù presidente dell’Associazione Pizzaiuoli Napoletani. Grande soddisfazione ha espresso il direttore di Pizza a Metro, Giovanni Rivieccio, a nome dell’intera famiglia Dell’Amura: «Il fatto che i vincitori siano così giovani ci riempie di gioia, poiché è la garanzia che la tradizione nata nel segno di Luigi Dell’Amura, ideatore della pizza a metro, prosegua negli anni». Il trofeo si inquadra, infatti, nelle celebrazioni per il 50esimo anno del locale di via Nicotera a Vico Equense, oggi noto come Università della Pizza. Il trofeo è stato fortemente voluto dall’Associazione Pizzaiuoli Napoletani insieme all’Associazione Pizzaioli Vicani, d’intesa con il Comune di Vico Equense, che ha voluto inserirlo nella cornice di Pizza a Vico.
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